L’Intelligenza Artificiale nello Studio Dentistico

Benvenuta o Benvenuto, oppure Bentornata o Bentornato in questa nuova puntata di “Grassi Risultati in Odontoiatria”.

In questa puntata, trattiamo un tema molto attuale e che mai abbiamo sfiorato in questi episodi.
Voglio parlarti di Intelligenza Artificiale al servizio del Titolare dello Studio Dentistico per semplificare la sua vita quando deve occuparsi del Marketing dello Studio.

 

Quale formato scegli?

 

A questo punto puoi decidere se ascoltare questo argomento grazie alla puntata del podcast “Grassi Risultati in Odontoiatria”, guardare il video oppure se immergerti nella lettura delle mie parole. A Te la scelta!

Qui sotto puoi ascoltare il podcast

 

 

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Oppure continua a leggere.

 

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Dall’era della pubblicità tradizionale all’era dell’informazione digitale

 

Come sempre, partiamo dall’inizio per fare chiarezza, anche perché, oltre a parlarti di Intelligenza Artificiale al servizio del Titolare dello Studio per produrre i contenuti, voglio spiegarti un po’ che cos’è questo mondo di cui tanti stanno parlando ma che poi alla fine solo pochi conoscono correttamente.

Tant’è che voglio svelarti o chiarirti una grandissima ambiguità che c’è relativamente:

– a cosa sia in effetti l’Intelligenza Artificiale;

– quali siano Intelligenze Artificiali e quali invece, siano altre cose, nonostante se ne parli come se fossero intelligenze artificiali;

– e poi, alla fine, voglio parlarti di un utilizzo molto particolare e rivoluzionario dell’Intelligenza Artificiale stessa.

 

L’inizio di tutto questo discorso parte certamente dal fatto che siamo entrati nell’era dell’informazione digitale.

Se parliamo del Marketing attuale, dobbiamo prendere consapevolezza del fatto che il Marketing attuale, è principalmente creazione di contenuti.
Sia ben chiaro: era così anche prima.

Perché quando eravamo nell’era della pubblicità tradizionale sui giornali, per radio o in televisione, ovviamente l’essenza della pubblicità era il messaggio. Quindi, anche in quel contesto, ovviamente, l’elemento fondante era il contenuto.

Nel Marketing attuale però, questa cosa ha preso ancora più importanza.

Prima di tutto perché oggi il marketing è principalmente…

 

Il Marketing online

 

E questo vale soprattutto per le piccole Attività locali, perché il Marketing online è la forma di marketing più accessibile ed efficiente.

Tuttavia, per poter farla essere efficiente come potrebbe – o come dovrebbe – c’è una crescente necessità di produrre dei contenuti coinvolgenti e rilevanti.

Anche perché:

 


la quantità e la qualità di contenuti, è direttamente proporzionale alla quantità di nuovi Clienti che si riescono a generare proprio come conseguenza di questa presenza online.

 

I contenuti del web

 

Tieni presente, inoltre, che il contenuto di cui ti sto parlando, si declina in mille modi: dai contenuti del sito web, del blog (se quel sito web ha un blog), di video che vengono pubblicati o dei post all’interno dei social media. Tutto questo è contenuto.

La presenza di contenuti genera un aumento di Clienti, per contro, la mancanza di contenuti fa perdere contatto con l’audience e ciò, di fatto, non aiuta lo Studio Dentistico – e un’Impresa in generale – a crescere.

Considera che il contenuto nel mondo digitale è fondamentale perché il contenuto è la benzina della tua macchina di marketing online, della tua presenza online.

 

La Brand awareness

 

È la benzina, se la tua strategia di Marketing è quella della brand awareness, cioè quella che ha come finalità far prendere consapevolezza ai tuoi potenziali Pazienti, dell’esistenza del tuo Studio.

Solitamente, questa strategia consiste nel pubblicare sistematicamente con costanza dei contenuti per poter entrare sul radar di Persone interessate a quei contenuti, alla tua materia e ai problemi che risolvi.

Tutto questo per far sì che Tu venga percepito come Esperto di quella materia, familiarizzare con Te e poi, di conseguenza, contattarti per sceglierti.

Nella brand awareness, quindi il contenuto è la benzina per farti conoscere e farti scegliere.

 
Il Marketing a risposta diretta

 

Il contenuto, è la benzina anche se la tua strategia di Marketing, è quella del Marketing a risposta diretta. Si tratta di una modalità di Marketing diversa, che parte dalla pubblicazione di contenuti che contengono delle call to action che hanno l’obiettivo di generare una risposta diretta, cioè di far compiere al Paziente un’azione di contatto immediatamente dopo la fruizione del contenuto.
Questo, si concretizza ad esempio con la chiamata del numero di telefono che gli hai dato per fissare una visita in Studio.

Al riguardo, considera che il contenuto è l’unico strumento che ti permette di concretizzare…

 

Il Marketing Educativo

 

Il Marketing Educativo, è quella forma di Marketing, che ha come finalità quella di educare il tuo Paziente ai problemi che si possono generare nella sua bocca, alle soluzioni che ci possono essere.
Nonché al tuo Studio, alla tua filosofia e ai tuoi valori, in modo tale da diventare per Lui prima un punto di riferimento e poi la sua naturale scelta.

Tra l’altro, il Marketing Educativo di cui ti parlo, è una modalità totalmente compatibile anche con l’ultima evoluzione della Legge sulla comunicazione in ambito odontoiatrico.

 

Le statistiche dal mondo sul Content Marketing

 

Il Content Marketing Institute (CMI), ha evidenziato che le Imprese che pubblicano articoli di blog regolarmente, ottengono fino a un 434% in più di pagine indicizzate dai motori di ricerca rispetto a quelle che non “bloggano”.

Comprenderai quindi, che è fondamentale un risultato di questo tipo quando vuoi farti trovare dai Pazienti che cercano su Google quello specifico argomento.
Al punto che, quello che interessa loro dovrebbe essere possibilmente una pagina del tuo sito web così che Tu possa intercettare quella Persona e fare sì che venga nel tuo Studio per risolvere quel problema.

Sempre in merito a ciò, secondo HubSpot, le Aziende che prioritizzano le attività di blogging, hanno una probabilità 13 volte maggiore di ottenere un ROI (Ritorno dell’Investimento) positivo dai loro investimenti Marketing online.

Secondo ancora il Content Marketing Institute (CMI), le Organizzazioni che investono sistematicamente nella creazione e nella distribuzione di contenuti di qualità, generano il 67% in più ogni mese di richieste rispetto a quelle che non lo fanno.
Ovviamente, quel sito deve essere indicizzato correttamente ed essere capace di farsi trovare dei motori di ricerca.

Questi due dati, fanno capire che la produzione di contenuti e avere un sito web sistematicamente aggiornato, è funzionale per i tuoi obiettivi di crescita e di cura delle Persone.

Un rapporto di Demand Metric, ha rivelato che il contenuto di qualità, fa anche sì che i potenziali Pazienti (i Consumatori in generale), tornino.
E, infine, che contenuti di qualità creano un legame emotivo con il brand.

Sempre Demand Metric, in un altro studio, ha evidenziato che il Content Marketing (cioè il Marketing dei contenuti), costa il 62% in meno del marketing tradizionale – quello della pubblicità – ma genera circa tre volte più richieste di contatto.

Dati analoghi, sono stati confermati da un’altra ricerca, questa volta di Kapost.
Ha dichiarato infatti, che il content Marketing produce tre volte più lead (cioè più contatti/più richieste) per ogni euro speso, rispetto alle tattiche di Marketing tradizionali.

Una ricerca di Dragon Search invece, ha dichiarato che il 61% dei Consumatori ha detto di essere più propenso all’acquisto da un’azienda che fornisce sistematicamente contenuti perché permette di conoscerla meglio e di familiarizzare con la stessa.

Ma non è finita qua.
Pensa che Cisco, prevede che entro il 2024 i video online rappresenteranno oltre l’82% di tutto il traffico dei Consumatori. E anche i video sono contenuto.

Un rapporto di Forbes, ha evidenziato che il 58% dei decision maker, cioè delle Persone che prendono le decisioni d’acquisto, ha dichiarato che il content marketing li ha aiutati a prendere decisioni d’acquisto migliori.
Tutto questo, ci dice che le Persone oggi vanno sul web per cercare contenuti con l’obiettivo di capire e scegliere.

Considera che un sondaggio di Adweek, ha fatto emergere che l’81% dei clienti compie ricerche online prima di effettuare una qualsiasi decisione. Il che sottolinea l’importanza di avere contenuti informativi e autorevoli.

In un rapporto di e-Marketer si è rilevato, che il 60% dei Consumatori si sente più positivo riguardo ad un’Impresa – locale o grande che sia – dopo aver letto dei contenuti personalizzati sul suo sito.

Di fatto il contenuto oggi è un elemento fondamentale.


Ma…Eh sì: c’è un grande ma…

 

Perché qua “casca l’asino”, in quanto entra in gioco quello che io definisco:

 

Il dilemma dell’artigiano digitale

 


Il dilemma dell’artigiano digitale è il grande ostacolo che si trova ad affrontare ogni Libero Professionista e Piccolo Imprenditore nel mondo digitale.

E vale la stessa identica cosa, per i Titolari di Studio Dentistico.

Io vedo questo dilemma dell’artigiano digitale, straziare gli animi e la motivazione di tutte queste Figure Professionali, perché l’ostacolo più grande è proprio la produzione dei contenuti.

Perché creare contenuti di qualità è una sfida, perché richiede tempo, richiede competenze, richiede energie e in alcuni casi può addirittura, se vengono demandati, richiedere del denaro.

Nasce quindi, la sensazione di essere intrappolati in una sorta di labirinto: sai che devi uscire, cioè produrre il tuo contenuto ma sei perso nei meandri di che cosa produrre.

E si innesca quindi, questa lotta sistematica e anche un po’ straziante, demotivante e frustrante tra l’aspirazione all’eccellenza del “fare bene le cose per godere dei benefici che i contenuti generano” e poi la triste realtà della creazione dei contenuti.

I 3 ostacoli alla creazione dei contenuti

 

Gli ostacoli sono tre perché ci sono tre grandi nemici di chi deve produrre contenuti.

 

La mancanza di competenze

 

La mancanza di competenze è il primo ostacolo, perché non è semplice né scontato produrre un post che si faccia leggere e che quindi sappia ingaggiare gli Utenti.

Un rapporto di Microsoft, ha dimostrato che vengono dati al massimo 8 secondi di attenzione ad un contenuto. E, ultimamente, HubSpot ha ridimensionato questo tetto, citandone 3,5.
È chiaro quindi, che non basta saper scrivere.


Bisogna saper scrivere riuscendo a catturare l’attenzione in 3,5 secondi e fare sì che il tuo contenuto venga fruito, altrimenti è totalmente inutile.

 

La mancanza di tempo

Il secondo ostacolo che incontra Chi deve produrre contenuti, è il tempo.

Ad esempio, con grandissima trasparenza, il podcast “Grassi Risultati in Odontoiatria”, è un lavoro.
Tra il timone editoriale, la stesura della puntata, la registrazione della puntata, l’editing della puntata, la pubblicazione della puntata, la trasformazione della puntata in articolo del blog…ovviamente tutto questo richiede tempo.

Se ci pensi, il Libero Professionista o Piccolo Imprenditore medio, non ha come me un Team di Marketing alle spalle.
E comunque, il lavoro del Dentista, non è la produzione dei contenuti. Però, se vuoi il contenuto, serve tempo.

 

Ma non è finita qua perché c’è un terzo ostacolo…

 

La necessità di risorse finanziarie

 

Va considerato infatti, che spesso le risorse finanziarie a disposizione, sono insufficienti per ingaggiare il famigerato Team di Marketing o dei Consulenti esterni esperti.

Perché ahimè, trovare una Persona che ti possa aiutare nel Marketing è molto facile (come dico spesso “se dai un calcio a un cespuglio, salta fuori un social media coso”) ma da qui, a trovare Persone che sappiano dare un servizio di qualità o generare un output di qualità, c’è veramente il mondo.

E quelli bravi costano un sacco di soldi.

 

Un’Agenzia di Marketing è la soluzione?

 

Per risolvere il dilemma dell’artigiano digitale attanagliato da questi tre ostacoli da dover superare, ci si illude che ingaggiando un’Agenzia si possa risolvere completamente il problema.

Ma non è proprio così.

Perché comunque, un’Agenzia va guidata. Un’Agenzia non è un’esperta del tuo settore. E soprattutto non è un’esperta dell’anima del tuo Studio e non è in grado di trasmettere quell’anima da sola, se Tu non riesci a farti chiarezza sui contenuti.

Perché?

Perché ti può solo dare una “soluzione copia e incolla” con dei contenuti che sono scritti per Te ma potrebbero essere messi tali e quali, sul sito web, sulla pagina o all’interno di un video di qualcun altro.

E perché, di fatto, sono giusti in generale ma totalmente spersonalizzati, mancando nell’output, di una vera trasmissione di un linguaggio che trasmette e trasferisce un’identità.

D’altro canto però, la soluzione di fare tutto quanto da soli è altrettanto folle.

Perché, lo ripeto: il tuo mestiere è fare il Dentista, non è produrre contenuti per il tuo Marketing.

Se la soluzione non è un’Agenzia, allora che cosa si può fare?

Ti faccio fare una piccola riflessione perché è estremamente importante e curiosa e ci porta, poi, all’interno dell’argomento dell’Intelligenza Artificiale. Che poi, è il vero argomento di questo articolo.

Parliamo adesso di…

 

Storia del web ed evoluzione dei siti web

 

Nel farlo, di fatto, stiamo parlando in un certo senso anche di marketing online. Ma c’è un passaggio storico molto importante nella storia del web che deve essere considerato.

Dal 2006, il numero di siti web presenti online è cresciuto esponenzialmente.
L’impennata significativa, si è avuta per effetto di una cosa molto importante, accaduta qualche anno prima, che ha cambiato completamente il web e il marketing online.

 

La nascita di WordPress

 

Il 27 maggio del 2003 è stato rilasciato WordPress, e questo evento ha segnato una vera e propria rottura con l’impostazione del passato.

Magari a Te la parola WordPress non dice nulla. Ma se fino al giorno prima per realizzare il sito web c’era bisogno di un Programmatore che conoscesse il linguaggio di programmazione specifico per la creazione di siti web, dal 27 di maggio 2003, questa cosa ha smesso di essere un requisito esclusivo.

Perché WordPress, è stata la prima piattaforma (poi copiata ma mai eguagliata) che ha consentito a Chi non è esperto di programmazione, di crearsi in pochissimi click il proprio sito web.

Di fatto, WordPress ha fatto una cosa molto semplice, se ci pensi: ha democraticizzato la creazione di un sito web.

Ha democraticizzato la creazione dei siti web, perché fino al giorno prima, solo pochi eletti (che tra l’altro pagavi molto di più in proporzione) erano in grado di realizzare un sito web, da quel momento in avanti, Chiunque può generare il suo sito web.

Poi, ovviamente, da generare un sito web a generare un sito web estremamente efficace nel produrre risultati di Marketing, ci sono delle differenze.

Perché ti ho citato WordPress?
Perché WordPress è stata una tecnologia che ha stravolto il Marketing online per come lo conoscevamo e l’ha fatto diventare una cosa completamente diversa.

 

La nascita dell’Intelligenza Artificiale

 

Così come l’avvento di WordPress ha segnato l’inizio di una nuova era, da novembre del 2022 (o gennaio 2023 perché sono date importanti per il mondo dell’Intelligenza Artificiale), si è aperta un’ulteriore nuova era.

L’intelligenza Artificiale, infatti, sta facendo la stessa cosa: sta democraticizzando il Marketing, il marketing online e in modo particolare la produzione di contenuti.

 

L’Intelligenza Artificiale ha tantissimi campi di applicazione ma io, mi riferisco in questo contesto, a una specifica tipologia di Intelligenza Artificiale che è quella legata proprio ai modelli di linguaggio.

 

L’Intelligenza Artificiale legata al linguaggio

Solo pochi in questo momento ne stanno approfittando.
E, molto spesso si sente dire che: “L’Intelligenza Artificiale farà sparire dei mestieri…farà perdere il lavoro a delle Persone… farà sparire delle Imprese dal Mercato.”

Io non sono d’accordo.

Però…


credo profondamente che delle Imprese spariranno dal Mercato, se ci saranno altre Imprese che sapranno integrare all’interno dei loro processi, delle loro procedure e in modo particolare anche all’interno delle loro attività di Marketing, l’Intelligenza Artificiale.

 

E ciò perché di fatto, l’Intelligenza Artificiale oggi dà un vantaggio competitivo incredibile nel Marketing online. E in modo particolare, nella creazione di contenuti.
Perché democraticizza la produzione dei contenuti, di fatto annullando quei tre ostacoli che abbiamo visto prima.

 

Intelligenza Artificiale e creazione dei contenuti

 

Annulla le tematiche di necessità di competenze, perché è l’Intelligenza Artificiale che le porta all’interno del tuo mondo di marketing online, essendo capace di produrre contenuti efficaci.

Annulla le tematiche del tempo, perché è estremamente più veloce rispetto un essere umano: anche solo nello scrivere e nel pensare.
Considera infatti, che la produzione di un contenuto passa dalle fasi di:
– pensare a quale contenuto;
– elaborarne una scaletta;
– entrare nel dettaglio di quella scaletta;
– scriverlo;
– e poi magari lo devi registrare se è un video o semplicemente lo devi fare diventare la pagina del tuo blog.

E, infine, annulla il terzo ostacolo quello dei costi dell’ingaggio di Consulenti, perché permette di creare un piccolo Team di Marketing interno: tutto all’interno proprio dell’Intelligenza Artificiale stessa.

Creare una strategia di contenuti, vuol dire pensare quella strategia di contenuti.
Ecco quindi che entra in gioco il Content Strategy che ti aiuta a definire la strategia di presenza online.

Poi c’è il Content Manager: colui che si occupa si produrre e gestire i tuoi contenuti sui social, sul blog e così via.

E poi servono i Copywriter, che scrivono quei contenuti che devono essere un pochettino più efficaci, magari del tuo sito web, per generare quell’attrazione e quella conversione necessaria.

Ecco, tutto questo, di fatto, quasi sparisce. Perché l’Intelligenza Artificiale può darti tutto questo, proprio per come è fatta.

 

In conclusione

 

In questo articolo, abbiamo fatto una serie di passaggi e di considerazioni che ti hanno permesso di capire l’importanza della produzione dei contenuti online, gli ostacoli che ci sono nel produrre i contenuti online e l’opportunità che c’è oggi di democratizzazione di tutto questo processo e di semplificazione, alla stregua di quanto ha fatto WordPress per la creazione dei siti.

Giunti a questo punto, quindi, ti do appuntamento al prossimo episodio in cui ti spiegherò cosa sono e come funzionano queste Intelligenze Artificiali.

E lo farò partendo dal toglierti una grandissima ambiguità.
Perché io sono convinto che molto probabilmente, stai pensando in modo particolare ad una cosa definendola come Intelligenza Artificiale.
E molto probabilmente stai commettendo un errore, perché quella che Tu pensi essere un’Intelligenza Artificiale, in realtà è un’altra cosa.

Ma te lo spiego nel prossimo episodio.

 

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