La Responsabilità del Titolare per aumentare i Risultati dello Studio Dentistico

Ciao e Benvenuta o benvenuto in questo nuovo episodio di Grassi Risultati in Odontoiatria.

 

È una puntata un po’ diversa dalle altre perché in realtà voglio condividere con Te una riflessione che non ha tanto a che vedere con le tematiche di marketing, risorse umane, organizzazione, controllo di gestione o l’aspetto finanziario. Che solitamente trattiamo in questo podcast.

Voglio toccare con Te un argomento di quelli che sta alla base dei risultati di uno Studio Dentistico che riguarda l’atteggiamento del Titolare che lo guida.

 

È da quando si è tenuta la Fiera di Expodental (conclusasi un paio di settimane fa) che penso all’idea di fare questa puntata.

In quell’occasione ho rivisto amici, Concorrenti e conosciuto Persone nuove…

E durante le giornate “di chiacchiere” sono uscite delle tematiche che mi hanno fatto riflettere parecchio, in particolar modo, due di queste chiacchierate.

Una con un Concorrente e una con Cliente che convergevano sulla stessa questione.

E cioè sulla capacità e sulla reale possibilità di un Titolare di Studio di cambiare in maniera sostanziale i risultati del suo Studio, passando da dove è a dove vorrebbe essere.

 

E tutto ciò, ha a che vedere con la responsabilità.

 

Quale formato scegli?

 

A questo punto puoi decidere se ascoltare questo argomento grazie alla puntata del podcast “Grassi Risultati in Odontoiatria”, guardare il video oppure se immergerti nella lettura delle mie parole. A Te la scelta!

 

Qui sotto puoi ascoltare il podcast

 


 

Qui puoi guardare il video

 

 

Oppure continua a leggere.

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Premessa

Come ti dicevo, l’incipit di questa puntata sono state due chiacchierate.

Considerazioni con una Dentista

Una di queste l’ho fatta con Paola: una Titolare di Studio Dentistico che ha frequentato tutto il nostro percorso di implementazione del Sistema Operativo Profit Monday

E che ha ribaltato in maniera decisamente significativa i risultati del suo Studio e della sua Vita.

Mentre le stavo facendo i complimenti per i Risultati raggiunti mi ha detto:

“Sai cosa mi ha stupito?

Quando mi dicevi di darmi una pacca sulla spalla perché hai ottenuto un risultato straordinario…Perché io pensavo che fosse una cosa normale.

Mi hai detto di fare delle cose. Le ho ascoltate, le ho capite, avevano molto senso e le ho messe in pratica. E ho ottenuto i risultati.

Non è una cosa straordinaria, è una cosa logica.

Però, poi Andrea mi sono resa conto di una cosa, perché è capitato un episodio che mi ha lasciata senza parole. Non riesco a spiegarmi questa cosa…

Di fatto, chiacchierando con un Amico, mi dice le grandi difficoltà che stava vivendo con lo Studio (molto simili a quelle che vivevo io) e io gli consiglio di chiamare Voi.

E Lui mi ha risposto <<Ma taci, ci sono andato: zero risultati>>.
Ero allibita, non capivo come fosse possibile. Perché io ne sono la prova.”

E questo fa riflettere molto sulla natura umana.

Ma mettiamo in pausa questo discorso per un attimo.

Considerazioni con un Competitor

L’altra Persona con cui ho chiacchierato è Fabio, un competitor, con il quale abbiamo un ottimo rapporto e anche un passato di collaborazione con Accademia.

E Fabio, mi diceva che anche da Loro come da noi, arrivano dei Clienti che arrivano da loro e che hanno fatto il “giro delle 7 chiese” frequentando corsi e facendo consulenze per la gestione del loro Studio.

Senza però ottenere risultati.

E Fabio mi ha detto: “Certe Persone dovrebbero fare pace con il loro cervello.”

Mi ha fatto sorridere questa affermazione.

Perché, in realtà, la questione è sempre la stessa..

Ed è qui che voglio farti fare una riflessione:

Come è possibile che 2 persone che sono nella stessa stanza, ascoltano le stesse cose dette dalla stessa Persona, ricevono delle informazioni e degli input, e Una esce ed ottiene un determinato tipo di risultato e Un’altra non ottiene risultati?

 

Come è possibile?

Perché gli input sono i medesimi.

E qua c’è un primo passaggio fondamentale.

Il ruolo delle informazioni


Non è ciò che sappiamo, non sono le informazioni che abbiamo a disposizione, non sono le competenze che abbiamo che fanno la differenza nella nostra Vita.
È tutta una questione di ciò che fai con ciò che sai.

I Risultati arrivano da quello che facciamo con quello che sappiamo.

Ecco perché Due Persone nella stessa stanza ottengono risultati diversi: Una fa, l’Altra no.

Arriviamo quindi a una seconda considerazione…

Come è possibile che una Persona che desidera una cosa e paga del denaro per ottenere quel risultato, prenda delle informazioni che funzionano e poi non le applichi?

Come è possibile che una Persona che sa cosa deve fare non lo faccia?

Perché:


Tra il dire e il fare… c’è di mezzo la responsabilità.

La responsabilità

Una definizione molto bella di responsabilità è l’abilità di rispondere alle situazioni, di dare un responso.

Io credo che molte Persone, siano il loro peggior nemico nel raggiungere i risultati che cercano, proprio perché non si sono assunte la Responsabilità della loro Vita.

Chi ottiene risultati, sa che i Risultati dipendono da ciò che fa.

Chi non ottiene risultati, pensa che sia “il corso”, non ciò che Loro fanno con il corso.

E adesso vediamo…

Com’è che iniziano di solito le storie?

C’era una volta…

Bhè immagina questo…

C’era una volta uno Studio Dentistico gestito da un bravo Dentista.

Eccellente professionista, con uno Studio non plus ultra in qualità e tecnologia.

Ma c’era un problema, un grosso problema: lo Studio stava lottando per galleggiare.

Non riuscivano a crescere, a raggiungere gli obiettivi, nonostante il duro lavoro, le ore e ore alla poltrona e l’abilità professionale.

Questo Dentista incolpa tutto e Tutti, dei suoi Risultati.

Incolpa tutti i fattori esterni: l’economia, le Leggi, la concorrenza, la mentalità dei Pazienti e dei Collaboratori…di essere la causa della situazione.

Immagina la sensazione che prova…

Probabilmente è quello che si prova, nel trovarsi in un oceano in tempesta, nel bel mezzo del nulla, aggrappato ad un fragile zattera, con onde gigantesche che minacciano di travolgerti.

Il Titolare dello Studio che fatica a galleggiare della nostra storia, si sente proprio così.

Si sente impotente, come se le correnti dell’oceano degli eventi esterni e tutto lo stress, lo trascinano sempre più giù, man mano che attribuisce il fallimento a tutto tranne a sé stesso.

Un giorno, però, un amico gli fece visita.
Un amico che navigava su un’enorme nave, stabile e sicura, mentre Lui era lì, sballottato dalle onde.

“Ma come fai?”

Chiede gli chiede il Titolare dello Studio che fatica a galleggiare.

Questo amico si china verso di Lui dalla murata della nave e gli dice:

“Ehi, Amico mio, il cambiamento dipende da noi. È meglio assumersi la responsabilità dei risultati della propria vita invece di giustificare i fallimenti dando la colpa a fattori esterni.

Sei tu il boss della tua vita.

Amico mio, devi darti una svegliata e smettere di lamentarti di quello che non va o di quello che è difficile. Devi cominciare a far accadere le cose che vuoi o a creare le circostanze perché ciò avvenga.”

Quelle parole risuonarono nel suo cuore del nostro Titolare alla deriva come un tuono che sovrasta ogni altro rumore della tempesta.

Ci pensa un po’ e poi dice:

“Eh sì! Sono io ad essere il creatore del mio destino, dei miei risultati.
Sono io a tenere il timone della mia nave. E quindi sono io che scelgo se dirigere l’imbarcazione verso terre sicure o lasciarla alla deriva.”

E così, con un respiro profondo, il nostro Titolare “rinsavito”, si trasforma nel Capitano Coraggioso e decide di prendere il controllo.

E quello che accade è come l’alba dopo una notte buia e tempestosa: lo Studio Dentistico, un tempo al limite del fallimento, inizia a prosperare.

Quindi, cosa ci insegna questa storia?

È un messaggio potente, un concetto che ho visto verificarsi innumerevoli volte nel corso della mia carriera quando si parla di crescita e trasformazione.

Leggimi attentamente perché devi prendere una decisione molto importante.

 

Sei Tu il boss della tua vita

Sei tu che determini il tuo successo, la tua felicità, i tuoi risultati.

Non sono gli eventi esterni, non sono le Persone intorno a te.

Sei Tu.

Sei tu che determini i tuoi risultati nel bene e nel male.

Se fallisci la responsabilità è tua. Se hai successo la responsabilità è tua.

E se anche fosse diverso, ti conviene comunque credere così.

Perché se pensi che non dipenda da Te, alla prima difficoltà molli, perché annulli il tuo potere personale, perché non hai controllo sul mondo esterno.

Quando invece scegli di essere Tu il boss della tua vita, ti ritieni responsabile al 100% di ciò che accade e che i tuoi risultati dipendono da Te, ottieni dei risultati completamente diversi.

Voglio che tu ti fermi per un momento e rifletti su ciò.

Non ti chiedo di accettare ciecamente ciò che dico ma di aprire la mente e il cuore a questa verità.

Il Journal of Personality and Social Psychology, una delle riviste scientifiche più rispettate al mondo, ha dimostrato che Coloro che assumono la responsabilità dei loro risultati, sono più felici, più realizzati, e con un maggior senso di controllo sulla loro vita.

Sia ben chiaro: non puoi avere il controllo di ciò che non dipende da Te.

Ma…

Nonostante quello che accade attorno a Te, è importante che Tu stia sempre ben saldo al timone del tuo Studio Dentistico e che Tu faccia il Capitano della tua nave, perché i tuoi risultati dipendono da Te.


Sei Tu che decidi come reagire a quello che ti accade.

Perché, a differenza di ciò che potrebbe sembrarti, non sei impotente.
Non sei una vittima delle circostanze.

A meno che, non sei Tu a scegliere di comportarti da vittima.

Hai il potere di cambiare le cose (perché hai il potere di decidere) e di conseguenza, raggiungere i tuoi obiettivi.

Chi dà la colpa agli Altri, è come se stesse scrivendo o se stesse applicando un manuale di istruzioni dal titolo “L’arte di rendersi infelici”.

Perché incolpare gli altri, è stato dimostrato essere un comportamento dannoso e controproducente per diversi motivi.

Dare la colpa agli Altri: gli effetti dannosi

La perdita di controllo

Quando incolpi gli altri per i tuoi problemi, rinunci essenzialmente al tuo controllo e al tuo potere personale.
Se sono sempre gli Altri a causare i tuoi problemi, allora non hai alcun controllo sulla tua vita.

E questo approccio, mette le Persone all’interno della mentalità di vittimismo che rende impotenti e insoddisfatti.

E quando ci si sente impotenti e insoddisfatti, diventa ancora più difficile fare le cose giuste per ottenere i risultati che si stanno cercando.

La seconda problematica di questo approccio è…

L’ inibizione della crescita personale

Incolpare gli Altri, impedisce l’auto riflessione e l’apprendimento.

Ricorda infatti che quando qualcosa smette di crescere, inizia a morire.


Se non riesci a riconoscere i tuoi errori (sia in termini di azione che di inazione), non puoi imparare da essi.

E questo compromette la tua crescita personale e ti impedisce di diventare la migliore versione di Te stesso.

Perché non è vero che gli errori insegnano.

Insegnano se impari qualcosa da questi errori.
Se la causa di questi errori non sei mai Tu, non impari e quindi non c’è crescita.
Anzi, forse c’è involuzione.

La terza conseguenza pesante di questo approccio è…

Il deterioramento delle relazioni

Dare continuamente la colpa agli Altri, può danneggiare le tue relazioni.
Può creare rancore e diffidenza, rendendo difficile lavorare in squadra o il costruire relazioni significative.

E creare, paradossalmente, quella profezia che si auto realizza:
“Ecco, vedi….É colpa del mio Team”

Ricorda che a monte di tutto ci sei Tu.

Ed infatti arriviamo alla quarta conseguenza…

La compromissione dei risultati

Se stai sempre incolpando gli altri, è probabile che tu non stia facendo tutto il possibile per cambiare le tue circostanze. Questo comportamento può impedirti di raggiungere i tuoi obiettivi e di ottenere i risultati che desideri.

In sostanza, incolpare gli altri ti lascia bloccato in un ciclo di negatività e stagnazione.

Al punto che, invece di cercare soluzioni e fare progressi, finisci per concentrarti su Chi o cosa incolpare per i tuoi problemi.

Prendere la responsabilità delle tue azioni, invece, ti permette di riprendere il controllo della tua vita, di imparare dai tuoi errori e di costruire relazioni più forti, portandoti più vicino ai tuoi obiettivi.

È tempo, quindi, di rispondere ad una domanda molto importante:

Che tipo di capitano vuoi essere per il tuo Studio Dentistico?

Vuoi lasciarti trasportare dalle correnti, rischiando di affondare nel primo temporale, o vuoi prendere il timone, tracciare la tua rotta, e navigare verso il successo?

Ricorda che:


ogni decisione, ogni azione, ogni inazione, ha conseguenze.

Ma nel momento in cui lo riconosci e ti assumi la responsabilità, acquisisci il potere di cambiare le cose, di cambiare il tuo destino.

So che sei un Uomo di Medicina e ti piacciono i dati e gli studi.

Per questo voglio segnalarti lo studio “Locus of Control and Job Satisfaction: The Role of Empowerment” pubblicato sul Journal of Leadership & Organizational Studies nel 2012.

Questo studio ha dimostrato che le Persone che credono di avere un controllo interno, cioè coloro che credono di avere il potere di influenzare gli eventi e i risultati della loro vita, mostrano un livello di soddisfazione lavorativa significativamente più alto rispetto a Coloro che attribuiscono i loro successi o fallimenti a fattori esterni.

Non hai idea di quante Persone incolpino il mondo esterno dei loro fallimenti.

È facile, troppo facile, dare la colpa agli altri, alle circostanze, all’economia. Ma quello è il linguaggio dei perdenti, il coro dei mediocri.

E sì, lo so: avere una mentalità Vincente è più un qualcosa di straordinario.

Ma che tipo di risultati vuoi nella tua Vita: mediocri o straordinari?

Se volete essere grandi, dovete accettare un fatto semplice e sconvolgente: siete voi il motore della vostra vita, il timoniere della vostra nave, il fulcro attorno al quale ruota il vostro mondo.


Non importa quanto possa sembrare difficile, la responsabilità è un dono. È un potere. È l’arma segreta che distingue i vincenti dai perdenti.

Quando ti assumi la responsabilità dei tuoi risultati, si aprono le porte del tuo potenziale. E puoi scegliere di pensare che il tuo potenziale è illimitato.

Non si tratta di sostenere la filosofia del Pensiero Positivo. Tutt’altro.

Considera infatti che quando sei alla guida del tuo Studio Dentistico, sei immerso nelle

5 dimensioni della Responsabilità

La dimensione delle azioni

La responsabilità è l’accettazione che come Individui, siamo gli unici artefici dei nostri comportamenti, delle nostre scelte e delle loro conseguenze. Questa dimensione mette l’accento sul dovere di rispondere delle proprie azioni, siano esse positive o negative.

Poi la responsabilità ha anche…

La dimensione dell’impegno morale

La responsabilità è vista come una sorta di vincolo etico che obbliga una Persona a comportarsi con integrità e onestà e a considerare l’impatto delle sue azioni sugli altri e ad agire in modo da promuovere il bene comune.

Questa definizione pone l’accento sulla responsabilità come valore sociale e morale.

Si trova poi…

La dimensione dell’autorità e controllo

In questa accezione, la responsabilità implica il possesso di un potere decisionale o di un ruolo che comporta la necessità di prendere decisioni, a volte difficili, e di assumersi la responsabilità delle conseguenze che ne derivano.

Questa definizione enfatizza la responsabilità come elemento chiave nella Leadership e nella Gestione delle Risorse Umane.

La quarta dimensione della Responsabilità è…

La dimensione dell’autosufficienza

Se ci pensi, la responsabilità può essere vista come l’abilità di dipendere da sé stessi, di mantenere gli impegni presi e di risolvere i problemi che si presentano.

Questa definizione mette l’accento sulla responsabilità come segno di maturità e indipendenza.

E poi c’è…

La dimensione dell’autoriflessione

La responsabilità può essere considerata anche come la capacità di riflettere sulle proprie azioni, di riconoscere i propri errori e di imparare da essi.

In questa accezione, la responsabilità non è solo un dovere ma anche un’opportunità di crescita personale.

Se non ti dovesse bastare, pensa che c’è un’importante ricerca chiamata “The Impact of Personal Responsibility on the (Self-)Perception of Performance”, pubblicata su Frontiers in Psychology nel 2017. Questo studio ha dimostrato che le Persone che si assumono la responsabilità dei loro risultati tendono ad avere una visione più positiva del proprio rendimento, una maggiore autostima e una maggiore capacità di affrontare e superare le sfide rispetto a coloro che tendono a incolpare fattori esterni.

In conclusione

Se vuoi trasformare i risultati del tuo Studio, di più o ancora di più di quello che stai è il momento di dire basta alle scuse, alle giustificazioni, alle lamentele e all’incolpare gli Altri.

È il momento di risvegliare il gigante che dorme dentro di Te.

Sei tu il boss della tua vita e dei tuoi risultati.

Prendi il controllo del timone, indirizza la tua nave dove vuoi.

Perché ricordati che sei Tu a scegliere, Chi essere tra quelle due persone nella stanza.
Quella che torna a casa e ottiene i risultati che cerca.
O quella che si lamenta e dà la colpa a tutto o a Tutti.

Scegli se essere il vincente o il perdente di tutta questa storia.

La responsabilità è un dono, un potere, una scelta; è una sorta di passaporto per il successo, la chiave per la felicità.

Quindi, prendi quel passaporto, apri quella porta e diventate il padrone dei risultati del tuo Studio.

In attesa della prossima puntata,  segui questo link e prendi qualche informazione in più sul Sistema Operativo Profit Monday.

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