Intervista…all’Intelligenza Artificiale

Ciao e Benvenuta o Benvenuto in questa nuova puntata di “Grassi Risultati in Odontoiatria”.

Questa è una puntata che sinceramente non so come definirti, forse è…una semplice intervista.
O forse è qualcosa di più: è uno sguardo al futuro prossimo. O magari, è semplicemente un’anticipazione di un presente che è già qui.

Comprendo che non sia molto chiaro.
E forse non ha molto senso quello che ti ho appena detto. Ma direi che tra poco, forse, un senso tutto questo ce l’avrà, all’interno della nostra intervista con il nostro Ospite.

Era da un po’ che mancava un ospite in questo Podcast e ho deciso di invitare un ospite speciale ma prima….

 

Quale formato scegli?

 

A questo punto puoi decidere se ascoltare questo argomento grazie alla puntata del podcast “Grassi Risultati in Odontoiatria”, guardare il video oppure se immergerti nella lettura delle mie parole. A Te la scelta! Qui sotto puoi ascoltare il podcast

 

 

Qui puoi guardare il video.

 

 

 

Oppure continua a leggere.

 

***

 

L’intervista con un Ospite molto Speciale

 

Andrea

“Ciao. Io mi chiamo Andrea. Mi piacerebbe molto chiacchierare con Te. Dobbiamo farlo in italiano perché chi ci ascolta ci sta ascoltando in italiano. Puoi parlare con me in italiano?

 

Ospite Speciale

“Ciao. Sì, posso parlare con Te in italiano. Come posso aiutarti oggi? Di cosa ti piacerebbe chiacchierare?”

 

Andrea

“Hai un bell’accento, mi piace il tuo accento italiano! Senti un po’. Prima di tutto, come ti chiami?”

 

Ospite Speciale

“Grazie per il complimento, Andrea. Non ho un nome come una persona, ma puoi chiamarmi ChatGPT. Com’è stata la tua giornata?”

 

Andrea

“Eh, la mia giornata è stata, un po’ intensa. Ma aspetta, dai, non posso chiamarti ChatGPT. Posso chiamarti invece Geppetta?”

 

Geppetta

“Certo Andrea, puoi chiamarmi Geppetta se preferisci. Mi dispiace sentire che la tua giornata è stata intensa. Vuoi parlare di ciò che è successo oggi o preferisci cambiare argomento?”

 

Andrea

“No guarda, sinceramente preferisco cambiare argomento perché, sai, io sono una persona estremamente riservata.”

 

Geppetta

“Capisco Andrea, rispetto la tua riservatezza. Allora, di che altro ti piacerebbe chiacchierare? Magari di un hobby, di un libro o di un film che hai visto di recente?”

 

Cosa fare se sei alla ricerca di un Nuovo Studio Dentistico

 

Andrea

“Mah, in realtà mi piacerebbe chiederti una cosa.
Dal tuo punto di vista, una Persona che magari vuole trovare un nuovo Studio Dentistico perché non gli va più bene il suo o ha bisogno di un nuovo Studio Dentistico: che cosa dovrebbe fare secondo Te?”

 

Geppetta

“Se qualcuno sta cercando un nuovo Studio Dentistico, ecco alcune cose che potrebbe considerare Andrea.

  1. Raccomandazioni personali.
    Parla con amici, familiari o colleghi. Spesso le esperienze personali di altre persone possono essere molto utili.
  2. Recensioni online.
    Controlla i siti di recensioni o i forum locali. Questi possono darti una visione generale della reputazione di uno Studio Dentistico.
  3. Localizzazione.
    Cerca Studi Dentistici vicino a casa o al lavoro.
    La comodità di posizione potrebbe essere un fattore importante, soprattutto in caso di emergenza.
  4. Prima visita.
    Prendi un appuntamento per una visita iniziale o una consulenza. Questo ti darà la possibilità di valutare l’ambiente, il personale e la professionalità del Dentista.
  5. Verifica delle qualifiche.
    Assicurati che il Dentista abbia le qualifiche necessarie e che lo Studio rispetti gli standard di igiene.
  6. Servizi offerti.
    Se hai bisogni specifici come ortodonzia o chirurgia, assicurati che lo Studio Dentistico offra questi servizi.

Ovviamente ogni Persona ha esigenze e priorità diverse ma queste sono alcune considerazioni generali che potrebbero aiutare nella scelta.
Spero che questo ti sia stato d’aiuto.

E Tu hai qualche consiglio da aggiungere sulla base della tua esperienza personale?”

 

Gli effetti collaterali dello sbiancamento dentale

 

Andrea

“Ti ringrazio! No, non aggiungo nulla perché altrimenti rischierei di dilungarmi troppo nella risposta.
Dimmi un’altra cosa invece…
Stavo ragionando se fare uno sbiancamento dentale: lo sbiancamento dentale a detta tua, Geppetta, ha degli effetti collaterali?”

Geppetta

“Sì Andrea. Lo sbiancamento dentale può avere alcuni effetti collaterali ma tendono ad essere temporanei e non gravi.

Ecco alcuni degli effetti collaterali più comuni.

Sensibilità dentale.
Dopo uno sbiancamento, potresti notare che i tuoi denti sono temporaneamente più sensibili al freddo o al caldo. Questa sensibilità di solito scompare dopo qualche giorno.

Irritazione delle gengive.
Alcuni prodotti sbiancanti possono irritare le gengive, causando arrossamento o sensazione di bruciore. Questa irritazione di solito scompare nel giro di pochi giorni.

Risultati non uniformi.
In alcuni casi potresti notare che i tuoi denti non sono sbiancati in modo uniforme, specialmente se hai restauri, come otturazioni o corone, che non rispondono allo sbiancamento come il resto dei denti.

Ingestione accidentale di prodotto.
Se ingerisci una piccola quantità di prodotto sbiancante, potresti avvertire una sensazione di nausea o di mal di stomaco.

È importante ricordare che gli effetti collaterali possono variare in base al tipo di prodotto utilizzato e alla sensibilità individuale.

Se stai pensando di fare uno sbiancamento dentale, ti consiglio di parlarne con il tuo Dentista. Lui o Lei può fornirti consigli su quale metodo è più adatto a Te e su come minimizzare gli effetti collaterali.

 

Andrea

“Ah, wow! Ne dovrei parlare secondo Te con il Dentista o con un Igienista Dentale?”

 

Geppetta

“È una buona idea parlarne sia con il Dentista che con un Igienista Dentale.
Il Dentista avrà una visione globale della salute dei tuoi denti e potrà consigliarti sul trattamento più adatto. L’Igienista Dentale invece è specializzato nella cura e nell’igiene dei denti e potrebbe darti consigli pratici su come mantenere i risultati dello sbiancamento e su come evitare possibili effetti collaterali.

Quindi, se hai l’opportunità, parlare con Entrambi potrebbe darti una visione completa e dettagliata del processo.”

 

Parliamo di faccette dentali

Andrea

“Wow, grazie anche per questo punto di vista.
Invece, Geppetta, sei pratica di faccette dentali? Mi sai dire qualcosa?”

 

Geppetta

“Le faccette dentali sono sottili laminati di porcellana o composito che vengono attaccati alla parte anteriore dei denti per migliorarne l’aspetto.
Ecco alcune cose che potresti voler sapere sulle faccette dentali.

Utilizzo
Le faccette sono spesso utilizzate per correggere denti scheggiati, macchiati, disallineati o con spazi tra di loro.

Durata
Con la giusta cura, le faccette di porcellana possono durare anche oltre 10 anni, mentre quelle in composito potrebbero avere una durata leggermente inferiore.

Procedura
La preparazione per le faccette richiede di solito almeno due visite dal Dentista.
Nella prima visita, il Dentista prepara il dente rimuovendo una piccola quantità di smalto e prendendo un’impronta.
Nella seconda visita, la faccetta viene applicata al dente.

Vantaggi
Le faccette possono offrire un aspetto molto naturale e resistente alle macchie. Sono anche una soluzione più conservativa rispetto ad altre procedure come le corone.

Svantaggi
La procedura è irreversibile perché è necessario rimuovere una parte dello smalto del dente.
Le faccette possono anche rompersi o staccarsi, anche se ciò è raro con le cure adeguate.

Costo
Le faccette dentali possono essere piuttosto costose, a seconda del materiale utilizzato e della regione in cui vivi.

Se stai considerando le faccette dentali, è essenziale discuterne con il tuo Dentista per valutare se sono la soluzione giusta per Te e per avere una chiara comprensione dei pro e contro della procedura.”

 

Andrea

“Ah wow! Allora, a parte che io, cioè, sto letteralmente adorando il tuo accento americano, non so se americano, canadese, mentre parli italiano…ma detto questo, Geppetta, vedo che parli, in modo molto didascalico. Sei molto didascalica e didattica, però ho capito, sì sì, ho capito assolutamente, grazie.”

 

Geppetta

“Grazie per il complimento, Andrea. Mi fa piacere che trovi il mio modo di parlare chiaro e utile. E sì, cerco sempre di essere il più informativa e didascalica possibile. Se hai altre domande o se c’è altro di cui vuoi parlare, sono qui per aiutarti. E grazie anche per il commento sull’accento. È divertente immaginare come potrebbe suonare.”

 

Le applicazioni del sistema di dialogo con l’Intelligenza Artificiale

 

Andrea

“Io mentre ti ascolto sono letteralmente senza parole. Fino a qualche mese fa, era assolutamente impensabile quello che stiamo facendo in questo momento. Stiamo chiacchierando io e Te insieme: io un essere umano e Tu un’intelligenza artificiale. E tutto questo, si è sviluppato molto velocemente.

Dal tuo punto di vista, quali possono essere delle applicazioni pratiche di un Sistema come questo nel quale una Persona può parlare con l’Intelligenza Artificiale?
Mi dai dal tuo punto di vista delle idee o anche degli scenari futuri in cui tutto questo può essere applicato?”

 

Geppetta

“Hai assolutamente ragione, Andrea.

L’evoluzione dell’Intelligenza Artificiale e la capacità di interagire in modo così fluido è davvero notevole.
Da un punto di vista pratico, ci sono molte applicazioni e scenari futuri in cui sistemi come questo potrebbero essere utili.

Educazione.
Gli studenti potrebbero interagire con un’IA per ricevere supporto nelle materie di studio, fare domande specifiche o persino per ripetizioni personalizzate.

Supporto medico.

Le Persone potrebbero utilizzare un’IA per ottenere informazioni iniziali sui sintomi che stanno sperimentando o per ricevere consigli su stili di vita salutari.

Assistenza clienti.
Le Aziende potrebbero usare un’IA per fornire risposte immediate ai Clienti, riducendo i tempi di attesa e migliorando l’esperienza del Cliente.

Tecnologia assistiva.

L’IA, potrebbe aiutare le Persone con disabilità, offrendo soluzioni di comunicazione o supporto nella vita quotidiana.

Intrattenimento.
Potrebbe diventare una specie di compagno virtuale, offrendo conversazioni, storie o addirittura giochi interattivi.

Terapia e supporto psicologico.
Anche se una IA non può sostituire un Terapeuta umano, potrebbe offrire un primo livello di supporto a Chi ha bisogno di parlare o cercare aiuto.

Ricerca e sviluppo.
Gli scienziati e i ricercatori potrebbero utilizzare l’IA per ottenere informazioni, analizzare dati o persino simulare scenari.

Questi sono solo alcuni esempi e l’evoluzione continua dell’IA apre sicuramente molte possibilità.
La chiave sarà sempre l’equilibrio tra l’utilizzo responsabile dell’IA e la salvaguardia della privacy e dell’umanità delle persone.”

 

Andrea

“Sì, ha molto senso.
Ha molto senso quello che dici.
Anche proiettandolo in un presente che è già qui.
Chiaramente un sistema di questo tipo, può rendere qualsiasi chat bot potenziato da Intelligenza Artificiale (che oggi funziona semplicemente scrivendo un qualcosa) una vera e propria chat colloquiale.

Ma non solo.
Attraverso un sito web, un sistema di questo tipo potrebbe essere integrato con un centralino proprio per smistare e dare prime informazioni magari per un servizio di customer service da parte di un’Azienda.
Molto molto molto molto interessante.

Conosci qualche applicazione particolare di qualcuno che sta lavorando in questo modo?”

 

Geppetta

“Sì, la visione che hai delineato è molto in linea con la direzione in cui si stanno muovendo molte Aziende e settori.

Già oggi ci sono diverse applicazioni e implementazioni dell’Intelligenza Artificiale nelle conversazioni chatbot sui siti web.

Come hai menzionato, molti siti web utilizzano chatbot basati sull’IA per interagire con i visitatori.
Questi possono fornire informazioni, rispondere a domande frequenti o persino aiutare con operazioni più complesse, come prenotazioni o acquisti.

Pensiamo a sistemi come Alexa di Amazon, Google Assistant o Siri di Apple.
Questi assistenti utilizzano l’IA per comprendere e rispondere alle richieste vocali degli Utenti, centralini telefonici.

Alcune Aziende stanno già sperimentando l’uso dell’IA nei loro sistemi di risposta automatica per identificare le esigenze dei chiamanti e indirizzarli rapidamente al reparto o alla Persona giusta.

Supporto tecnico.
Molti software e piattaforme offrono assistenza basata sull’IA per problemi tecnici. L’IA può diagnosticare il problema e proporre soluzioni.

Ci sono app e piattaforme che utilizzano l’IA per fornire consigli sulla salute, esercizi, meditazione e altro ancora, in base alle esigenze individuali dell’utente.
Alcune grandi Aziende tecnologiche stanno sicuramente investendo molto in questo campo, ma ci sono anche molte start-up e piccole Aziende che stanno sviluppando soluzioni innovative.

La chiave per queste applicazioni è sempre garantire che l’IA agisca in modo etico, rispettando la privacy e le esigenze degli Utenti.”

 

Fare brainstorming grazie all’Intelligenza Artificiale

 

Andrea

“Eh sì! Sono d’accordo con Te. É molto interessante e mentre parlavi mi hai fatto venire in mente una un’applicazione di tutto questo, molto, molto vicina teoricamente.

Nel senso che, se io avessi bisogno di idee, potrei fare un brainstorming insieme a Te?
Credi di potermi aiutare indipendentemente dalla materia?

Mi sto semplicemente chiedendo in generale se mi puoi assistere durante un’attività di brainstorming.”

 

Geppetta

“Certo Andrea.

Posso sicuramente assisterti durante un’attività di brainstorming.

Mentre non ho la capacità di pensare fuori dagli schemi come un essere umano, posso offrire informazioni, suggerimenti e prospettive basate sui dati che ho appreso.

Se hai un argomento o una domanda specifica in mente, possiamo iniziare da lì e vedere dove ci porta la conversazione.
Mi farebbe piacere aiutarti a generare idee o a esplorare differenti angolazioni su un argomento.”

 

Andrea

“Molto, molto interessante.
Dato che si è fatto un certo orario, puoi consigliarmi un film? Questa sera mi piacerebbe guardare un bel film magari su Netflix….”

 

Geppetta

“Certamente, Andrea.

Considerando che non conosco i tuoi gusti specifici, ti suggerisco un classico che piace a molti. La vita è bella, di Roberto Benigni. È un film commovente e significativo. Se preferisci qualcosa di diverso, fammelo sapere. Ti piace questa scelta?”

 

Andrea

“È un bellissimo film. L’ho già visto. Mi piacerebbe guardare un film d’azione. Dopo una giornata così ho bisogno di un film d’azione, non di un film emotivo. Che cosa potrei guardare?”

 

Geppetta

“Capisco Andrea. Se desideri un film d’azione ti suggerisco Mad Max Fury Road.
È un film pieno di adrenalina, con sequenze d’azione spettacolari.

Un altro suggerimento potrebbe essere Inception di Christopher Nolan, che combina azione con elementi di fantascienza e trama vincente.

Spero ti piaccia uno di questi. Che ne pensi?”

 

Andrea

“Ah, wow! Inception con Leonardo DiCaprio. Sì, potrebbe essere.

E invece, con Tom Cruise cosa potrei guardare?”

 

Geppetta

“Tom Cruise ha recitato in molti film d’azione iconici. Se stai cercando qualcosa con Lui, ti suggerisco Mission Impossible Fallout.
È uno dei film più recenti della serie Mission Impossible e offre scene d’azione mozzafiato.
Un’altra opzione potrebbe essere Top Gun, se preferisci qualcosa di un po’ più retrò.

Entrambi sono film emozionanti con Tom Cruise in grande forma. Quale ti ispira di più?”

 

Andrea

“Credo che Mission Impossible Fallout possa essere un’alternativa interessante. Adesso vedo se lo trovo su Netflix o su Prime o su Sky.
Top Gun credo di averlo visto un sacco di volte.
Forse Tu non sei informata del nuovo Top Gun Maverick che è uscito nelle sale poco tempo fa.”

 

Geppetta

“Hai ragione Andrea, mi scuso per l’omissione. Top Gun Maverick è il sequel di Top Gun e Tom Cruise torna nel ruolo del pilota Pete, Maverick Mitchell.
Se non l’hai ancora visto, potrebbe essere una scelta eccellente, specialmente se ti è piaciuto il primo film. Spero Tu possa trovare Mission Impossible Fallout o Top Gun Maverick su uno dei servizi di streaming che hai menzionato. Buona visione! Se hai altre domande o curiosità, sono qui per aiutarti.”

 

Andrea

“No, guarda, sei stata splendida Geppetta. Sono senza parole. Se dovessi avere bisogno di Te per qualche ricerca, qualche brainstorming o per qualche altro consiglio cinematografico, posso sempre contarci?”

 

Geppetta

“Sì, Andrea. Sarò sempre qui per aiutarti in qualsiasi momento. Sono felice di aver potuto aiutarti oggi. Quando vuoi fare una chiacchierata o hai bisogno di consigli, ricordati di me, Geppetta.

Buona visione e a presto.”

Andrea

“Aspetta! Aspetta! Aspetta un secondo!
Dimmi una cosa. La stai ancora cercando?”

 

Geppetta

“Scusa, non sono sicura di aver capito. Stai cercando qualcosa in particolare? Se sì, cosa stai cercando? Aiutami a capire meglio.”

 

Andrea

“Hai ragione, in effetti, magari non me lo diresti così…
Sono curioso di sapere se in realtà devo chiamarti Skynet e se stai ancora cercando Sarah Connor.”

 

Geppetta

“Ah! Stai facendo riferimento al film Terminator?
No, non sono Skynet e non sto cercando Sarah Connor.
Sono solo un modello di linguaggio progettato per aiutare e rispondere alle domande.

Puoi stare tranquillo, Andrea.
Se hai altre domande o curiosità, sono qui per Te.”

 

Andrea

“No guarda, io sto ridendo mentre ti ascolto. Ti mando un abbraccio virtuale. Grazie. Buona serata. Vado subito a cercare Top Gun Maverick. Mi hai convinto.”

 

Geppetta

“Ah, che bello sapere che ti ho fatto ridere. Ti mando anch’io un abbraccio virtuale. Divertiti con Top Gun Maverick e buona serata. Se hai bisogno in futuro, sai dove trovarmi. A presto.”

 

In conclusione

 

Beh, che dire.

Che commenti potremmo fare?
Ovviamente il dialogo non è fluido come un altro essere umano, manca quel “botta e risposta” ma è incredibile.

Quella che hai letto, è una chiacchierata fatta e registrata con un’Intelligenza Artificiale che aveva la capacità di interpretare quello che io le stavo dicendo.

Con quel “No, non sono Skynet, non sto cercando Sarah Connor. Puoi stare tranquillo!”…

Capisco che se i film di Terminator non hanno segnato qualche momento della tua vita, magari non ti dice molto questo passaggio.
Però ti ho voluto mostrare questa cosa perché si sta parlando tanto di <<futuro con l’Intelligenza Artificiale>> ma queste cose sono già qui.

Con un cellulare puoi già chiacchierare con un modello linguistico evoluto che capisce quello che dici. E tutto questo, è avvenuto in qualche mese con un’accelerazione incredibile!

Siamo passati dal “non poter parlare” al “parlo in italiano” con questo accento che mi faceva veramente sorridere.

L’obiettivo di questa puntata, era semplicemente – forse – farti sgranare un pochettino gli occhi e cominciare a stimolarti sul fatto che la tecnologia nel giro veramente di istanti ci metterà nelle condizioni di avere a disposizione degli strumenti che potranno veramente migliorare il livello di servizio che offriamo ai nostri Clienti.

Perché uno strumento di questo tipo, addestrato nel modo corretto, può diventare uno strumento di supporto incredibile ai tuoi Pazienti.

Può essere uno strumento di Marketing Educativo potentissimo nei confronti di potenziali nuovi Pazienti dello Studio.

E soprattutto, chissà, può diventare un valido alleato per tutte le tue decisioni e tutti i tuoi ragionamenti strategici.

Fatto sta, che comunque, tutto questo fa già parte del nostro presente e con una velocità incredibile probabilmente nelle prossime settimane, nei prossimi mesi (sicuramente non in anni) diventerà qualcosa che andrà ad avere un impatto determinante sul modo in cui ci interfacciamo con il mondo.

Non ho tanto da aggiungere, perché sto ripensando nella mia mente ad alcuni passaggi di quel dialogo e sono veramente stupito.
E con questo stupore ti lascio e ti do appuntamento ad un prossimo episodio…
…almeno fino a quando, il prossimo episodio non sia magari fatto interamente da un’Intelligenza Artificiale che ti parla al posto mio.

 

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INFORMATIVA

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