Rassegna StampAI: Le novità dal mondo AI
Google Maps negli USA mette il boost con la AI
Google sta migliorando Google Maps con l’intelligenza artificiale generativa, sfruttando modelli di linguaggio LLM, per suggerire luoghi basati sulle query degli Utenti. La funzionalità analizza informazioni dettagliate su oltre 250 milioni di luoghi e provenienti da 300 milioni di contributori. Inizialmente disponibile negli Stati Uniti, le raccomandazioni guidate dall’IA mirano a trasformare Maps in uno strumento per scoprire nuovi luoghi.
Amazon lancia Rufus: lo specialista AI dello Shopping
Amazon sta per lanciare un chatbot di e-commerce chiamato Rufus.
Rufus è un assistente per lo shopping basato sull’intelligenza artificiale generativa, integrato nella App di Amazon, con la promessa di avere un amico per lo shopping in tasca, addestrato sull’immenso universo di prodotti di Amazon e un pizzico di saggezza web.
La caratteristica più importante di Rufus?
La capacità di rispondere a domande su un prodotto specifico, basate sui dettagli dell’inserzione, sulle recensioni dei Clienti e sulle Q&A della community.
Le funzionalità includono assistenza nella ricerca, acquisti basati su occasioni (compleanni, anniversarsi, ecc), confronti tra categorie e raccomandazioni personalizzate.
Rufus è ancora in fase beta negli Stati Uniti ma conoscendo Amazon, il progetto non tarderà ad espandersi.
Midjourney e la sua Beta coerenza visiva
La versione 6 Beta di Midjourney introduce i “Riferimenti di Stile”, algoritmi che migliorano la coerenza visiva tra le immagini. Questi algoritmi, denominati “Stili Coerenti”, consentono agli Utenti di specificare l’estetica desiderata fornendo URL di immagini. Gli Utenti possono regolare i pesi relativi e la forza della stilizzazione, promuovendo un controllo sfumato sull’output creativo. Gli aggiornamenti includono anche un miglioramento nella resa del testo, la creazione di sfondi trasparenti e un controllo preciso del colore tramite codici esadecimali.
Apple Vision Pro: vuoi pensare fuori dagli schemi? Indossa una scatola sul viso!
“Vision Pro” è il nuovo visore di Apple che fonde l’Intelligenza Artificiale, la realtà aumentata e una serie di altre tecnologie per creare un dispositivo che rappresenta il prodotto più audace di Apple dall’iPhone.
Il 2 febbraio è stato immesso nel mercato statunitense e le prime recensioni sono piene di elogi, con le piattaforme di social media piene di Utenti entusiasmati da quanto siano realistici i visual, quanto siano intuitivi i gesti delle mani e quanto l’intera esperienza sia immersiva e nuova.
Un acquisto da mettere sul viso ma da non prendere sottogamba: il prezzo di listino è di 3.499 dollari e considerando che si tratta di un dispositivo che, per quanto rivoluzionario, non ha ancora dimostrato il suo valore, decidere di comprare il Visio Pro non è banale.