É mercoledì 17 gennaio 2024 e questo è il “primo numero” della newsletter dedicata all’Intelligenza Artificiale.

Sono veramente gasato e carico nello scrivere questo articolo.

Prima di lanciarci nella newsletter vera e propria lascia che ti scriva alcuni pensieri, come se queste prossime righe fossero l’Editoriale che il Capo-Redattore di una rivista scrive all’inizio di ogni numero.

Editoriale

Credo fortemente – perché lo vedo nelle mia attività e in quelle dei Clienti – che l’Intelligenza Artificiale generativa sia un’enorme opportunità per Liberi Professionisti e Piccoli Imprenditori che vogliono risparmiare tempo e alzare la qualità e la quantità dei loro risultati.

Tutto quello che leggi qui sotto e nelle prossime uscite ha l’obiettivo di aumentare la tua consapevolezza: in questo modo puoi ampliare il livello dei tuoi pensieri e la qualità delle tue decisioni.

Tutto quello che leggi qui sotto ha l’obiettivo di scacciare la paura: perché tutto quello che non conosciamo tante volte ci spaventa e di conseguenza lo allontaniamo.

Tutto quello che leggi qui sotto ha l’obiettivo di farti andare più veloce nel mondo della AI: perché voglio mandarti notizie fresche che ti guidano in questo mondo che ogni settimana cambia e si trasforma.

Gli ultimi 90 giorni sono stati un susseguirsi di novità. Alcune sbalorditive.

Durante il follow-up di AI Marketing Team – tra l’altro è stato meraviglioso ascoltare le condivisioni di alcuni Partecipanti che hanno condiviso i risultati fantastici che hanno ottenuto applicando il Prompting Educativo Adattivo – ne ho raccontato qualcuno.

Sai che sono arrivati i Robot?

Tesla, dopo Bumblebee (sett. 2022) e Optimus 1 (mar. 2023) ha presentato Optimus 2 a Dicembre.
È incredibile. Vallo a vedere qui -> https://www.youtube.com/watch?v=cpraXaw7dyc

3 Studenti hanno creato un robot che cucina, utilizzando componentistica reperibile on-line e con un software open-source basato sull’AI.
Se te lo vuoi costruire, con 32K USD puoi avere Mobile Aloha a casa tua e farlo lavorare per te.
Vallo a vedere qui -> https://www.youtube.com/watch?v=Ckhf6WfXRI8

E i ragazzi del Team di Future AI hanno presentato il robot umanoide che fa il caffè.
Vallo a vedere qui -> https://www.youtube.com/watch?v=Q5MKo7Idsok

E Tu giustamente potresti dirmi:
“Ma Andre, ci sono già robot che costituiscono intere filiere produttive… che costruiscono automobili… che cosa c’è di speciale in questi robottini?”

Beh, che tutto quello che fanno lo imparano per auto-apprendimento. Osservano e replicano.
E se guardi attentamente il video del robot di Future AI ti rendi anche conto che impara dai suoi errori e si corregge da solo.

E tutto questo è possibile grazie all’integrazione della AI.
Fino a ieri avevamo le capacità per mettere insieme l’hardware e quello che la robotica poteva fare, era limitato dalla componente software.

L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale ha rivoluzionato tutto.

Leggevo una ricerca fatta su 2778 ricercatori e operatori iper specializzati del mondo della robotica e dell’AI…

Ok. Fai un bel respiro…

Il 50% di loro sostiene che tutti i lavori degli esseri umani saranno completamente automatizzati entro il 2116… la stima ad inizio anno era il 2164…

Non posso pensarci…

È troppo presto per pensare di avere un robot-umanoide che si occupa di tutte le faccende di casa ma il tempo che ci separa da questa nuova realtà è molto più vicino di quanto si pensi.

Però oggetti potenziati dall’Intelligenza Artificiale che ci portiamo appresso, che stanno nei nostri uffici, nelle nostre case e nelle nostre auto, sono veramente dietro l’angolo.

Sì è appena concluso il CES 2024 – Consumer Electronic Show – a Las Vegas ed il tema ricorrente praticamente ovunque è stato quello dell’Intelligenza Artificiale, a cui si è affiancato quella della Realtà Aumentata / Realtà Virtuale.

È stato un tripudio di Intelligenza Artificiale integrata in tutto.
Nei forni, nei frigoriferi, nei cuscini e nei copri-materasso (sì, sono serio), nelle auto e chi più ne ha più ne metta. Un giubilo di AI Agent, AI Companiom e AI qualsiasi cosa.

Tutto questo, con l’obiettivo di portare la tecnologia a darci servizi di un livello superiore grazie proprio all’Intelligenza Artificiale.

Come potremmo fare a meno del frigorifero che grazie a delle telecamere riconosce cosa metti dentro, cosa tiri fuori, ti avvisa sulle scadenze del cibo, ti compila automaticamente la lista della spesa, ti propone le ricette… o del televisore che ti genera sul momento i sottotitoli se guardi un programma in lingua straniera?

E se consideri che le grandi case produttrici di micro-processori – come nVidia o AMD – si sono lanciate nel creare chip per l’elettronica di consumo, appositamente progettati per gestire i carichi che l’Intelligenza Artificiale richiede, dobbiamo prepararci a un futuro con una tecnologia molto “più potente” rispetto a come la conosciamo oggi.

E poi ci siamo io e Te. Con le nostre Attività.

Impegnati a farle crescere, usando l’AI per potenziare il Marketing, automatizzare alcuni processi, analizzare dati, ragionare, fare brain storming, fare riunioni creative, selezionare le Risorse Umane che ci servono.

E AIdea è qui per darti informazioni su tutto questo.

Dai, forza, cominciamo con il primo numero!

AIndice: Il sommario dei contenuti

• Le maggiori recenti operazioni di finanziamento nell’IA
• OpenAI e il suo store dedicato ai GPTs
• L’Intelligenza Artificiale supporta la ricerca scientifica
• Crescere su Linkedin
• Come generare prompt per un’immagine
• Potenzia la produttività attraverso 3 Strumenti AI
• Analisi di mercato in tempi record
• Espandere e allineare il Team: dalla rivoluzione nei colloqui al repository documentale

Rassegna StampAI: Le novità dal mondo AI

Le maggiori recenti operazioni di finanziamento nell’IA

• 1X Technologies, un’azienda norvegese supportata da OpenAI specializzata nello sviluppo di robot umanoidi per affrontare la carenza globale di manodopera, ha raccolto un totale di 125 milioni di dollari di finanziamenti.
• Quora ha raccolto 75 milioni di dollari per sviluppare Poe, la sua piattaforma di chatbot AI, nel tentativo di concentrarsi sull’economia guidata dai creatori dei chatbot AI.
• La startup AI dell’ex CEO di Twitter, Parag Agrawal, che sta sviluppando software per sviluppatori e clienti di LLM, ha raccolto 30 milioni di dollari.
• PhotoRoom, un’app di fotoritocco AI, sta portando il suo finanziamento totale a 70-80 milioni di dollari.
• Ask AI, un’azienda di assistenti AI per imprese, ha raccolto 11 milioni di dollari per avanzare nel supporto clienti e altri servizi con la sua estensione Chrome ‘ASK’, portando il suo finanziamento totale a oltre 20 milioni di dollari.

OpenAI e il suo store dedicato ai GPTs

Gli app store sono delle imprese gigantesche. Secondo le stime di CNBC, l’App Store di Apple ha incassato più di 70 miliardi di dollari nel 2022. Questo è un fatturato maggiore di quello generato complessivamente da Spotify, Shopify e Airbnb nello stesso anno.

Ed ecco quindi che in questo contesto, si inserisce la recente mossa di OpenAI di lanciare un GPT Store: un’altra scommessa audace della startup che sta già guidando i mercati LLM e chatbot con GPT-4 e ChatGPT.

Il GPT Store è un luogo dove gli utenti di ChatGPT possono trovare versioni personalizzate del chatbot, progettate per casi d’uso specifici.

OpenAI afferma che gli utenti di ChatGPT hanno creato oltre 3 milioni di GPT personalizzati: un numero sorprendente considerando che la funzionalità è stata lanciata solo pochi mesi fa.

Esempi di GPT personalizzati includono Consensus, che aiuta gli utenti nella ricerca, e AiPDF, che permette agli utenti di caricare file PDF fino a 2GB e fare domande su di essi.

OpenAI ha dichiarato che la monetizzazione arriverà al GPT Store nell’arco di questo trimestre: attendiamo i futuri dettagli!