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L’Antitrust in USA indaga sulle Big Company dell’AI mentre Meta in Australia usa i post per addestrare l’Intelligenza Artificiale

Hai presente quando si dice “2 pesi e 2 misure”? Anche l’AI conferma la regola.

É notizia proprio di questi giorni che l’Antitrust in America sta indagando sulla partnership tra OpenAI e Microsoft, mentre sempre sotto lo stesso cielo, in Australia gli utenti di Facebook e Instagram non potranno opporsi all’utilizzo dei loro post per l’addestramento dell’AI da parte di Meta.

Te ne parlo all’inizio della Rassegna StampAI prima di lasciarti alle altre news, tools e tip!

Buona lettura della newsletter!

AIndice: Il sommario dei contenuti

  • L’Antitrust bussa alla porta dell’AI
  • Meta addestra l’AI con i post pubblicati dal 2007
  • Calma e sangue freddo per il motore vocale di OpenAI
  • Apri la porta di casa al Robot
  • Il WWDC di Apple
  • L’indagine di Mercato…senza fare interviste nel Mercato
  • Riassumi, organizza e consulta fonti e contenuti online
  • Dammi le Keyword e ti creo il Piano Editoriale…parola di GPT!
  • Come approcciare ogni situazione con la strategia corretta

Rassegna StampAI: Le novità dal mondo AI


L’Antitrust bussa alla porta dell’AI

Le autorità statunitensi hanno avviato indagini antitrust sui Giganti dell’AI: Microsoft, OpenAI e Nvidia.
Secondo una fonte informata, il Dipartimento di Giustizia (DOJ) esaminerà se la condotta di Nvidia, produttore di chip per AI, viola le leggi antitrust mentre la Federal Trade Commission (FTC) indagherà sulla partnership tra OpenAI e Microsoft, verificando se Microsoft ha strutturato il suo investimento in Inflection AI per evitare una revisione antitrust governativa.

La FTC ha già avviato altre indagini su Alphabet/Google, Microsoft, Amazon, OpenAI e Anthropic, cercando comportamenti anticoncorrenziali nelle loro partnership e investimenti.

Queste indagini rappresentano una sfida per le Aziende coinvolte, in un momento in cui l’AI ha notevolmente incrementato i loro valori azionari.
E questa mossa, rappresenta una nuova fase degli sforzi delle agenzie federali per prevenire la concentrazione del potere tecnologico, focalizzandosi sulle moderne tecnologie di AI.

 

L’AI viene addestrata con i post pubblicati: il “Go!” di Meta parte dall’Australia

Meta sta per iniziare a utilizzare l’attività sui profili Facebook e Instagram per addestrare i suoi strumenti di Intelligenza Artificiale.

A partire dal 26 giugno infatti, entrerà in vigore una nuova privacy policy di Meta, grazie alla quale la Società Madre di FB e IG inizierà a raccogliere dati degli Utenti a partire dal 2007 con lo scopo di utilizzarli per addestrare e migliorare i propri strumenti di Intelligenza Artificiale. Questo include post, foto, didascalie e messaggi inviati al chatbot di Meta ma non verranno utilizzati messaggi privati.

Al momento, solo gli utenti dell’Unione Europea e dello stato dell’Illinois negli Stati Uniti avranno la possibilità di rifiutare grazie alla regolamentazione del GDPR.

 

Il motore vocale di OpenAI: “calma e sangue freddo”

Alla fine del 2023, OpenAI ha condiviso il suo motore vocale, che si basa su input testuali e clip audio di 15 secondi di voci umane, per generare un discorso dal suono naturale che assomiglia molto al parlante originale.

Ma oggi, OpenAI sembra essere estremamente difensiva riguardo al suo motore vocale AI.

Per la seconda volta in pochi mesi, l’Azienda si è trovata a spiegare il suo strumento di text-to-audio, ricordando che al momento non è, e potrebbe non essere mai, ampiamente disponibile.

“È importante che le persone in tutto il mondo comprendano dove sta andando questa tecnologia, indipendentemente dal fatto che alla fine la distribuiamo ampiamente noi stessi o meno” ha detto OpenAI in una dichiarazione pubblicata sul suo sito web venerdì.

“Ecco perché vogliamo spiegare come funziona il modello, come lo usiamo per la ricerca e l’educazione, e come stiamo implementando le nostre misure di sicurezza attorno ad esso.”

Bruce Reed, capo dell’AI del presidente Joe Biden, una volta disse che il clonaggio vocale è l’unica cosa che lo tiene sveglio la notte. E la Federal Trade Commission a marzo ha dichiarato che i truffatori stanno utilizzando l’AI per migliorare il loro lavoro, utilizzando strumenti di clonaggio vocale che rendono più difficile distinguere tra voci generate dall’AI e quelle umane.

Nella sua dichiarazione aggiornata di venerdì, OpenAI ha cercato di placare queste preoccupazioni, tuttavia la domanda più grande, a cui per adesso non è stata data una risposta, è cosa succederà quando la tecnologia sarà ampiamente rilasciata.

 

Una partnership all’insegna della robotica

Hugging Face, una rinomata azienda di Intelligenza Artificiale nota per lo sviluppo e la condivisione di strumenti e risorse di machine learning, in particolare nel campo del processing del linguaggio naturale (NLP), ha siglato una partnership con Pollen Robotics: una startup francese specializzata nello sviluppo di robotica avanzata e interattiva.

Queste Aziende, condividendo una visione di democratizzazione della tecnologia attraverso l’open-source e la collaborazione comunitaria, rendendo avanzamenti tecnologici come l’AI e la robotica più accessibili e utilizzabili da un pubblico più ampio, hanno dichiarato di aver unito le forze per rivelare il loro capolavoro collaborativo: un robot umanoide open-source chiamato Reachy2.

Sviluppato nell’ambito dell’iniziativa Le Robot di Hugging Face, Reachy2 mostra la simbiotica fusione di AI e robotica. Remi Cadene, ex ingegnere di Tesla, ha illustrato il regime di allenamento innovativo dietro Reachy2, combinando teleoperazione con algoritmi di apprendimento automatico.

Quest’amalgama consente a Reachy2 di eseguire faccende domestiche e interagire in modo sicuro con gli esseri umani: il rilascio pare essere imminente e questa collaborazione sottolinea l’impegno verso una robotica sempre più accessibile.

 

Il WWDC di Apple

La Worldwide Developers Conference (WWDC) 2024 di Apple è iniziata il 10 e proseguirà fino al 14 giugno 2024.
L’evento annuale è iniziato con un keynote trasmesso in streaming su apple.com, l’app Apple Developer, l’app Apple TV e il canale YouTube di Apple, con cui la Padrona di Casa ha presentato le ultime novità relative alle sue piattaforme (come iOS, iPadOS, macOS, watchOS, tvOS e visionOS).

Per una sintesi di tutte le novità e del nuovo sistema di intelligenza artificiale “Apple Intelligence” – con i relativi commenti a contorno – non ci resta che attendere la conclusione dell’evento…stay tuned!

Strumenti da GeniAI: Tools utili


L’indagine di Mercato…senza fare interviste nel Mercato

A volte, per dare il meglio, tutto ciò di cui hai bisogno è una semplice opinione…e OpinioAI si presenta come un Opinionista esperto (anche) del tuo Settore.

Questo tool promette di farti ottenere preziose informazioni, senza bisogno di costosi sondaggi o interviste, utilizzando i dati esistenti per creare personas e segmenti di mercato sintetici.

OpinioAI utilizza infatti modelli di linguaggio avanzati per simulare opinioni umane, aiutando le Attività a sostituire i metodi tradizionali di raccolta e analisi dei dati, per lavorare in modo più rapido, semplice, economico ed efficiente.

Vorresti scoprire cosa motiva i tuoi Clienti? Ti piacerebbe comprendere le loro preferenze? Vorresti sapere se l’angolo di comunicazione che hai in mente è la strada corretta?

Metti questo strumento alla prova, ottenendo feedback e input di miglioramento, indossando “il paio di occhiali” del tuo pubblico target!

Quali sono le funzionalità principali di OpinioAI?

  • Analisi dei dati esistenti
    Caricando dataset, rapporti o documenti, l’AI li analizzerà per fornirti insights dettagliati.

  • Sintesi di nuovi dati
    Crea personas e segmenti di mercato, definendo interessi, sogni, frustrazioni e tratti demografici.

  • Valutazione dei contenuti creativi
    Ottieni feedback su dichiarazioni di posizionamento, proposte di valore e angoli di comunicazione in base al tuo Target.


>>
 https://www.opinio.ai/

Riassumi, connetti, organizza e consulta fonti e contenuti online

Hai mai desiderato un modo più efficiente per gestire e sfruttare le informazioni online mettendole “in un cassetto” da poter riaprire tutte le volte che vuoi?

Immagina di poter riassumere qualsiasi contenuto online e avere tutte le informazioni organizzate e facilmente accessibili…
…Con Recall, tutto questo diventa realtà.

Che Tu stia ascoltando un podcast, guardando un video su YouTube, leggendo un articolo di notizie o sfogliando un PDF, Recall sintetizza tutto per Te e lo salva in una knowledge base.

Quali sono i benefici che ottieni grazie a Recall?

Risparmio di Tempo
Automatizzando la sintesi e l’organizzazione dei contenuti, puoi concentrarti su decisioni strategiche senza perdere tempo in ricerche estenuanti.

Miglioramento delle Competenze
Recall facilita l’accesso a informazioni chiave e crea connessioni tra contenuti, migliorando la tua comprensione e capacità di apprendimento.

Gestione Efficace delle Informazioni
Mantieni le informazioni sempre organizzate e facilmente accessibili, aumentando l’efficienza operativa della tua attività.

E non solo: è possibile anche l’utilizzo offline.
Puoi infatti mantenere l’accesso alle informazioni anche senza connessione internet.

E se ti stai chiedendo in quali modi può aiutarti questo tool, te ne suggerisco 3!

1.Marketing e Vendite
Recall riassume e organizza articoli e ricerche di mercato, fornendoti rapidamente informazioni utili per sviluppare strategie di marketing efficaci e campagne di vendita mirate.

2.Sviluppo del Prodotto
Identifica tendenze e bisogni del mercato analizzando articoli e report, migliorando così lo sviluppo del prodotto e la tua offerta.

3.Formazione e Apprendimento
Grazie alle funzionalità di ripetizione spaziata e connessioni automatiche, Recall supporta l’apprendimento continuo e la formazione tua e del tuo Team, mantenendo tutti aggiornati sulle ultime novità e le best practices del settore.

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Lampada di AladAI: Consigli, ispirazioni e idee

 

Dalle keyword al Piano Editoriale SEO Friendly…parola di GPT!

Keyword Strategy Planner è un GPT che si concentra sullo sviluppo di piani di contenuti ottimizzati in ottica SEO, a partire da parole chiave mirate.
La sua funzione principale è quella di rafforzare le strategie digitali gestendo efficacemente la pianificazione delle parole chiave, permettendo così agli utenti di concentrarsi su altri aspetti cruciali della SEO.

Come funziona?

Gli utenti scrivono le keyword relative ai loro siti web o contenuti online e questo GPT crea un piano editoriale SEO, che include suggerimenti di parole chiave long-tail rilevanti, offrendo così preziose intuizioni che contribuiscono significativamente alla pianificazione della loro strategia.

Questo strumento è in grado di generare anche titoli e meta descrizioni in linea con le parole chiave iniziali fornite: un tool assolutamente utile per chiunque desideri migliorare la visibilità e il posizionamento del proprio sito sui motori di ricerca.

  • Vai su ChatGPT
  • Cerca Keyword Strategy Planner
  • Indica di cosa ti occupi e quali sono le parole chiave del tuo settore/quelle su cui vuoi focalizzarti
  • Ricevi il planning dei contenuti all’interno di una tabella con le seguenti 5 colonne: Keyword Cluster, Keyword, Search Intent, Title, Meta Description
  • E se non sei pratico con l’inglese, scrivi in italiano 😉 ti fornirà le risposte in italiano


Come approcciare ogni situazione con la strategia corretta

Hai presente quelle situazioni che non sai come gestire? Quelle dinamiche relazionali da cui non sai come uscire senza far danni? Quelle problematiche talmente annodate e radicate da cui non riesci a vernirne fuori?

C’è un GPT che ti suggerisce il “framework giusto” da utilizzare al momento giusto!

Partendo dalla tua descrizione della situazione di partenza, Framework Finder ti suggerisce una serie di Tecniche e modalità con cui poterla approcciare, in modo da massimizzare le tue possibilità di successo.

È uno strumento che può risultare di grande utilità sia per risolvere i casi reali, che per simulare case history…
…Ecco come fare:

  • Vai su ChatGPT
  • Cerca Framework Finder
  • Indica la situazione che devi affrontare e gestire (es. un colloquio di lavoro, dare il feedback ad un Collaboratore, una discussione con il Socio, la lamentela di un Cliente, ecc)
  • Attendi la risposta, continua il dialogo e richiedi maggiori specifiche in base alle proposte che ti suggerisce il GPT


Buona scoperta!

 

Per oggi è tutto!

Continua ad esplorare, rimani curioso e metti in pratica nella tua Attività…ci sentiamo mercoledì prossimo!

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INFORMATIVA

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