L’utilizzo dei social per uno Studio Dentistico

Ciao Benvenuta o Benvenuto in questa nuova puntata di Grassi Risultati in Odontoiatria.

Il mondo è estremamente ampio quando si parla di Marketing, per cui in questo episodio, tocchiamo nuovamente il tema del Marketing.

Come ti raccontavo nella scorsa puntata, proprio ieri, ho fatto il mio intervento a Colloquium Dental.

Ed ho parlato proprio di marketing.

Tra l’altro, il titolo dell’intervento era “Marketing acquisire Nuovi Pazienti o vendere l’anima al diavolo”.

 

É stato molto apprezzato ed è stato bello che alla fine, ci siamo fermati a chiacchierare con un gruppo di Titolari di Studio.

Uno di Loro mi ha fatto una domanda e molti Altri hanno enfatizzato dicendo:

“Eh sì, giusto! Interessa anche a me, voglio capire anche io”.

 

La domanda era relativa alla questione dei social network.

E in modo particolare mi è stato chiesto:

“Ma ci devo essere? Come ci devo essere? Come dovrei utilizzare i social?”

Da lì poi, come puoi immaginare, si è aperta una chiacchierata un pochettino più ampia.

 

In questa puntata quindi, ho pensato di condividere con Te gli elementi essenziali di quella risposta.
E darti qualche elemento strategico che ti permetta di ragionare correttamente se e soprattutto come utilizzare i social media ed internet in generale.

 

L’obiettivo è quello di supportarti e aiutarti nel tuo sistema di acquisizione di Nuovi Pazienti.

 

Quale formato scegli?

 

A questo punto puoi decidere se ascoltare questo argomento grazie alla puntata del podcast “Grassi Risultati in Odontoiatria”, guardare  il video, oppure se immergerti nella lettura delle mie parole.

A Te la scelta!

 

Qui sotto puoi ascoltare il podcast


Qui puoi guardare il video


Oppure continua a leggere.

 

***

 

Cominciamo con un ragionamento molto importante il web, devi considerarlo mettiamola così una sorta di vetrina virtuale.

Tieni presente che il Paziente, prima di contattare Qualcuno oggi, fa una ricerca sul web.

E ciò avviene anche quando quella Persona viene indirizzata nel tuo Studio da un altro tuo Paziente.

 

Ciò significa che neanche il passaparola è indenne dalle ricerche fatte sul web.
È il caso in cui, ad esempio, questa persona rivolge ad un suo conoscente chiedendogli: “Ma Tu da chi vai?”.

Questo perché ormai, è diventata un’abitudine fare ricerche in internet.

 

In una indagine che ha coinvolto 5000 Pazienti, molti di Loro hanno dichiarato che prima di contattare uno Studio, fanno un giro in macchina all’indirizzo per vedere com’è la struttura.

Passare davanti allo Studio per vederlo, gli serve per cercare di avere una sorta di familiarità con quel posto, o comunque, anche solo giudicarlo “dall’abito”, per farsi un’idea di quella che potrebbe essere la qualità della struttura.

Questo perché il Paziente vuole capire meglio e farsi delle prime idee.
Idee che sono pregiudizi a tutti gli effetti, vale a dire giudizi formulati prima di conoscere esattamente.

L’essere umano funziona così.

In queste puntate abbiamo parlato più e più volte infatti dei bias cognitivi. Quei meccanismi inconsci di semplificazione, che il Paziente usa.

 

Perché ti dico che il web è la tua vetrina virtuale?

 

Perché magari il tuo Studio è in un palazzo all’ultimo piano e questo implica che non sia più di tanto visibile.
Quindi un Paziente, più di tanto non riesce a farsi un’idea. Se non della percezione generale del contesto.

Magari però viene a cercarti sul web per avere una percezione molto più precisa e anche più approfondita rispetto ad una semplice occhiata dall’esterno.

Quello che ti sto dicendo, può piacere o non piacere ma di fatto, questi sono i comportamenti dei Pazienti.

Se vuoi essere compatibile con il Mercato e avere la capacità di acquisire quel numero di Pazienti che ti servono, c’è una regola che devi seguire.


Il modo con cui i dialoghi, ti interfacci e interagisci con il tuo Mercato, devono essere adeguati ai comportamenti dei Pazienti.
Che appunto fanno parte di questo mercato.


La presenza on-line dello Studio Dentistico

 

 

In generale, avere una presenza on-line, è fondamentale perché ti permette di farti vedere e “annusare”. È così che le Persone possono farsi una idea di Te.

Quando parlo di queste cose nel percorso di implementazione del Sistema Operativo del Profit Monday, c’è sempre Qualcuno che mi chiede:

“Ma se io non ci fossi proprio sul web è un problema? Perché lo sento lontano da me, io utilizzo altri sistemi”

 

La risposta breve e semplice è:

“No, non ne puoi fare a meno, senza pagare un prezzo molto alto nelle percezioni dei Pazienti”.

Per questo, all’interno dei Protocolli Operativi che consegniamo ai Titolari di Studio, c’è una serie di strumenti e procedure dedicate alla gestione del web, dei contenuti e dei social.

 

Cercare nel web uno Studio Dentistico

 

Quando una Persona cerca un determinato Studio Dentistico nel web, magari su indicazione di un suo amico, se non trova nulla nei motori di ricerca, sai cosa accade?

Devi considerare che il primo pensiero di quella Persona non è:

“Non è sul web perché è uno Studio di altissima caratura e non si vuole abbassare ad avere una vetrina online”.

Anzi, potrebbe invece pensare:

“Ha talmente tanti Pazienti che non vuole nemmeno che qualcuno lo possa chiamare per fissare una visita, perché non sa nemmeno dove inserirla in agenda.”

Ecco funziona così.

Quando un Paziente non trova quel nome, il primo pensiero che si fa è:

“Che strano che non c’è sul web. Magari è uno di quegli Studi un po’ âgée. Non è così all’avanguardia se non ha nemmeno un sito web”.

 

Ricorda una cosa fondamentale, che vale in modo particolare sul web:


Tu sei l’effetto che fai, quindi diventa molto importante fare l’effetto giusto.

Se non l’hai già fatto, ti consiglio di ascoltare la scorsa puntata perché abbiamo parlato di come fare a diventare il punto di riferimento della propria zona.
E per farlo ho introdotto e trattato una serie di concetti chiave dal punto di vista di Marketing.

La trovi cliccando su questo link.

 

Gli errori da non commettere nel web

 

Vi sono due questioni che devono fissarsi in maniera cristallina per evitare di commettere degli errori da non dover commettere.

La prima questione, è che devi evitare di non esserci.

Perché questa mancanza genera comunque un effetto. E questo effetto non è quello di aumentare le percezioni della tua qualità.

 

La seconda questione è che devi fare di tutto per uscire dall’omologazione.

È fondamentale infatti, uscire da quella standardizzazione che porta ad apparire “tutti uguali”.

 

Come anticipato nella precedente puntata, ricorda che


i tuoi messaggi devono essere diversi e la tua promessa deve apparire superiore, alle orecchie o agli occhi di un potenziale Paziente.

 

Ciò premesso, la risposta alla domanda:

“Posso non esserci?”

è:

“No, è proprio meglio di no; devi esserci in una qualche maniera”.

 

E, in virtù del fatto che devi esserci e considerando che Tu sei l’effetto che fai, è necessario che il modo con cui Tu sei sul web produca l’effetto corretto.

 

La presenza sui Social per uno Studio Dentistico

 

Parlando quindi di social, è giusto utilizzarli?

Fermo restando che c’è un codice deontologico e ci sono delle regole per la comunicazione in ambito sanitario, la risposta è:

“Ovviamente sì, ha senso utilizzarli.”

Perché sono un altro media e cioè un altro mezzo, che ti permette di entrare nel radar di potenziali Pazienti o addirittura fare delle attività di fidelizzazione per i tuoi Pazienti attuali che hai già.

 

Essere sui social, quindi, è una scelta assolutamente intelligente.

Non voglio entrare nel merito di quale social sia meglio utilizzare da un punto di vista di quante persone ci sono.

Ciò che devi fare, è un ragionamento. Vale a dire, lo stesso che devi fare per una qualsiasi attività di comunicazione, quando vuoi promuovere il tuo Studio Dentistico nella tua zona.

 

La cosa fondamentale che devi capire, è che Tu devi essere dove c’è il Target, cioè la tipologia di Pazienti che ti interessa.

Quindi potrebbe essere sia Facebook che Instagram, oppure potrebbe essere solo uno dei due, in funzione della tipologia di Target che vuoi raggiungere.

Può accadere anche, che Tu opti per un social piuttosto che per un altro, in funzione della tua capacità di presidiare quel canale.

È il caso ad esempio di molti Dentisti che oggi utilizzano i reel su Tik Tok, per comunicare con i loro potenziali Pazienti.

Ma il vero punto cruciale su cui ti voglio far mettere l’attenzione, è molto più importante della scelta del media.

E ciò perché, rivolgendoti ad un Target molto variegato di persone, puoi riuscire a raggiungere comunque quelle che ti interessano.

Su Instagram trovi un taglio un po’ più giovane, su Facebook trovi un’età un pochettino più alta ma fatto sta, che a questo livello del ragionamento, il social network che utilizzi, non fa così tanto la differenza.

 

Il limite del passaparola spontaneo

 

Per uno Studio è importante entrare nel radar di potenziali Pazienti.

E ciò perché, comunque sia, anche se il passaparola è una forma estremamente efficiente nel portare i nuovi Pazienti a costo zero, ha un grosso limite.

Nel 99,9% degli Studi, infatti, il solo passaparola passivo non è in grado di saturare lo Studio. Vale a dire, che non riesce a garantire a quello Studio di allontanarsi adeguatamente dal punto di pareggio e produrre un’adeguata quantità di utile.

 

Entrare quindi sui radar di potenziali Pazienti, diventa fondamentale per intercettare quelle Persone che fanno delle ricerche sul web.

Queste infatti, sono diventate la principale fonte a cui attingono le Persone per raccogliere informazioni e di conseguenza, per avere l’opportunità di fissare una prima visita.

Ovviamente, poi, te la devi saper giocare nell’esperienza di prima visita.

 

Anche per tale argomento, se non l’hai già fatto, ti consiglio di approfondire la puntata che ho dedicato.

È stata molto apprezzata perché abbiamo passato in rassegna i 9 punti chiave dell’esperienza di prima visita, che porta tra l’altro, ad elevate percezione di qualità dello Studio. E di conseguenza, a ottenere alte percentuali di accettazioni dei piani di cura, senza bisogno di fare sconti.

Puoi accedere a quella puntata cliccando direttamente sui seguenti link:

 

Essere sul web, pertanto, ti aiuta ad intercettare queste Persone che si stanno guardando attorno.

 

Relativamente ai social, voglio farti una considerazione molto importante.

Molte volte ho sentito i Titolari di Studio Dentistico dire:

“Ma i Consulenti di Marketing, mi hanno detto che non mi serve avere un sito web. Mi basta essere sui social, perché tanto le persone sono tutte sui social. Le persone sono sempre su Facebook…”

 

C’è un meccanismo di fondo che mi preme chiarire.

 

Come funziona l’algoritmo di Facebook e di Instagram

 

Devi partire dalla considerazione che tutto quello che pubblichi all’interno dei social, rimane all’interno di quei social.

 

Puoi condividere quel contenuto su un altro canale ma tendenzialmente, quando pubblichi un post all’interno di Facebook o di Instagram, quel post ha una sorta di ciclo di vita.

C’è infatti l’algoritmo di Facebook o di Instagram, che si occupa della diffusione del contenuto nel relativo social.

Vale a dire, fare in modo che venga mostrato il tuo contenuto alle Persone che seguono il tuo profilo o la tua pagina, nel momento in cui navigano sul social.

Quel post però, indipendentemente da quante interazioni ha ottenuto e dalla velocità di queste interazioni, ad un certo punto smette di circolare.

Quel contenuto quindi smette di circolare e rimane solo all’interno della tua pagina.

 

Magari Tu, all’interno di quel post parli di qualcosa di importante, di un argomento che una Persona sta cercando su Google.

Ma è quasi certo, che quel post non compaia all’interno di quella ricerca, perché quei contenuti, per tutta una serie di ragioni, tendono a rimanere all’interno del Social stesso.

 

Pertanto,


quando ti viene detto di fare a meno del tuo sito web perché ti basta essere sui social, ti viene detto qualcosa di profondamente sbagliato.

 

Perché uno Studio Dentistico deve avere un Sito Web

  

Devi comprendere che quando sei solo su Facebook (e/o su Instagram), sei un ospite di Facebook e sei un ospite di Instagram.
Non hai nulla di tuo.
Hai semplicemente qualcosa che ti è stato dato in concessione.

Da ciò ne deriva che se un domani, viene modificata la policy dei social e viene dichiarato che le attività di tipo sanitario non possono pubblicare contenuti, Tu dalla sera alla mattina verresti spazzato via dal web.

Se esisti solo “nel condominio di Facebook”, sei visibile solo quando qualcuno entra nel condominio di Facebook.

Ciò non toglie che potresti anche essere sfrattato e ti ritroveresti in mezzo a una strada senza niente in mano.

 

Avere un tuo sito web quindi, ti permette di avere un tuo territorio in cui sei Tu a decidere le regole del gioco.

Avere il tuo sito web, fermo restando che ti muovi all’interno delle dinamiche del web, ti permette di decidere di essere presente come vuoi Tu.

Il tuo sito web è un territorio tuo, che controlli.
Facebook non è un territorio tuo e non è nemmeno un territorio che controlli.

 

Cosa significa per uno Studio Dentistico essere on-line

 

Essere sul web, vuol dire produrre dei contenuti.
Quando produci dei contenuti all’interno dei social, sei visibile solo all’interno dei tuoi Social.

 

Pertanto quei contenuti, hanno meno possibilità di permetterti di raggiungere la finalità per la quale Tu hai deciso di essere sui social.

Vale a dire intercettare le Persone che si stanno guardando attorno o addirittura, di far maturare Qualcuno che da un po’ sta pensando a qualcosa.

 


Se il tuo contenuto ha poche possibilità di essere trovato, hai bassissime possibilità di centrare il tuo obiettivo.

 

Pertanto avere il tuo sito web ti aiuta perché se è ben indicizzato, quei contenuti possono essere trovati più facilmente.

 

Social e sito web a confronto

 

Un contenuto pubblicato sul tuo sito web oppure un video caricato su YouTube, e poi integrato all’interno del tuo sito web, ti danno una maggior probabilità di essere trovato.
Considera al riguardo che YouTube e Google sono stessa cosa, pertanto aumentano ancora di più le tue chance di essere trovato.

Lo stesso video, pubblicato invece nativamente soltanto all’interno di Facebook, ha un ciclo di vita molto più breve.
Viene trovato meno facilmente e nel lungo periodo viene visualizzato molto meno.

Di conseguenza i contenuti di quel video hanno meno probabilità di riuscire a colpire il bersaglio, centrare il tuo obiettivo e attirare nuove persone.

 

Alla luce di ciò ha senso che Tu sia sui social perché è una vetrina virtuale ma la cosa importante da capire è non devi essere solo sui social.
Devi avere anche un tuo sito web.

Smarcato questo aspetto, c’è un altro ragionamento importante:

“Che cosa dico sui social?”

Cosa e come comunicare sui social

 

Ancora una volta, è importante il concetto che abbiamo sviscerato nella scorsa puntata.

 

La costanza nella pubblicazione

 

Un’altra regola che governa il mondo dei social, è che serve costanza nella pubblicazione dei contenuti.
E tantissimi Studi Dentistici la infrangono.

Serve una routine nella pubblicazione dei contenuti: pubblicare tantissimo per tre giorni e poi sparire per tre mesi non serve assolutamente niente.

 

Voglio farti un esempio, che ci collega al punto successivo.

Poco prima di iniziare la registrazione di questa puntata ho visto il post di uno Studio Dentistico che diceva: “É venerdì e anche noi ci prepariamo al weekend”.

Questo è semplicemente un post che io definisco “riempitivo”, vale a dire un post che ti serve per avere costanza nella pubblicazione ma che di fatto parla di Te e non dà nessun valore alle Persone.

 

 Attirare l’attenzione

 

I social devono aiutarti a entrare sul radar dei tuoi potenziali pazienti e quindi devi essere capace di catturare la loro attenzione.

I contenuti sono importanti per catturare la loro attenzione.

Molti invece fanno un errore sui social: ti raccontano quello che fanno.

 

Non che ci sia niente di male ma questo è uno dei motivi per cui Chi si imbatte in quei post, non gli dedica particolare attenzione.

Perché?

Perché non è interessato a quello che Tu fai, è interessato a quello che Tu puoi fare per Lui.

 

I ganci da usare per attrarre l’attenzione

 

Per catturare l’attenzione, i tuoi contenuti devono stimolare il cervello della Persona che sta navigando quei Social.

Come raggiungere questo scopo?

Toccando delle leve che sono qualcosa di cui ha bisogno qualcosa sa che lo spaventa, un piacere che vorrebbe avere perché, questi sono i ganci che ti servono per catturare l’attenzione.

 

Ottenere la fiducia delle Persone

 

La seconda cosa che devi fare con i tuoi contenuti, è costruire la fiducia anche se ancora ad un livello superficiale.

Si tratta ciò di ottenere quella fiducia capace di intrigare e dare credibilità, sufficienti a far dire a quella Persona:

“Questo è uno di quelli che dovrei chiamare. Questo è uno di quelli che dovrei visitare”.

 

C’è quindi una strategia molto importante da adottare, che tra l’altro è il carburante principale che spieghiamo all’interno del Sistema Operativo del Profit Monday, ai Titolari di Studio Dentistico, per  costruire i loro sistemi di acquisizione di clienti.

Vale a dire: utilizzare quello che definiamo il marketing educativo, impostando cioè una comunicazione educativa.

 

Il Marketing Educativo

 

All’interno di questi canali, invece di parlare di Te e di quello che hai fatto, mettiti nella mente della Persona che sta vedendo quel post e che si chiede: “Che cosa c’è per me in quello che stai dicendo?”

Per trasmettere quel concetto della riprova sociale, va benissimo dare voce anche ai tuoi Pazienti soddisfatti, dando così prova del fatto che lavori bene.

 

Ma prima di questo, c’è una domanda che ti dovresti fare sempre quando pubblichi un contenuto.

“Che cosa c’è per Chi ti sta ascoltando all’interno di quel post?”

 

Le domande da farsi prima di scrivere un post

 

  • È un post auto-celebrativo?
  • Che cosa c’è per Lui?
  • Cosa c’è per lui in una proposta che tu gli fai?

 

Voglio farti un esempio di cosa significa pensare ai contenuti, avendo sempre il focus su “che cosa c’è di utile per lui / di cosa potrebbe aver bisogno”.

Potresti scrivere un messaggio del tipo:

“Un altro paziente felice. Vedi Lui aveva un problema: non poteva masticare, non poteva sorridere. Gli avevano detto in più di uno Studio che non aveva l’osso per poter fare un impianto o una protesi fissa.
Oggi invece può perché con il nostro sistema degli zigomatici, anche Tu se ti hanno mai detto che non c’è una soluzione, in realtà sappi che si può utilizzare…..eccetera.”

 

Così facendo, stai educando.

Stai facendo ovviamente del marketing ma stai educando il tuo Paziente.

 

Questo ti aiuta tantissimo, ricordati: diverso e superiore.

Mi raccomando: se non l’hai fatto, ascolta la scorsa puntata.
Te lo ribadisco perché tutto ciò di cui parliamo nel podcast, non si esaurisce mai in una puntata.

Se così fosse, questi concetti sarebbero semplici.

Le cose invece sono fortemente concatenate.

É per questo che diamo ai Titolari di Studio, dei Protocolli Operativi per gestire tutte le attività. Altrimenti è facile perdersi nei meandri di queste cose.
Se un Titolare invece ha un protocollo che lo guida, come nel caso dell’utilizzo dei social.

 

Per questo, ti invito ad ascoltare più di una puntata.

Con questo podcast, posso farti pensare in modo diverso e cominciare a farti agire in modo diverso all’interno del tuo Studio. Ovviamente poi le cose sono un pochettino più articolate e c’è bisogno di andare più in profondità.

D’altronde, è come se io ascoltassi un podcast di odontoiatria per imparare a fare l’Odontoiatra.

Ecco c’è bisogno di qualcos’altro.

 

Fatta questa precisazione, ragiona sempre in questa maniera chiedendoti “che cosa vuoi dare di utile”.

Per farlo, pensa ai dubbi che il tuo Target ha e alle domande più comuni che si fa.

Sia ben chiaro: si tratta di un approccio che comunque ti richiede del tempo.


Chi ti dice che stare sui social è gratis non ha capito niente di come funziona il mondo dei social.

 

E ciò perché per essere sui social in maniera efficace, o paghi con denaro sponsorizzando, quei pochi contenuti che produci, o paghi con tempo, investendo tanto tempo per produrre una grande quantità di contenuti di alto valore. Valore nel senso che sono utili a chi li sta utilizzando.

Ma di nuovo: non ha senso produrre tanti contenuti, se quei contenuti nascono e muoiono all’interno di un social.

 

Il blog dello Studio Dentistico

 

È proprio per l’ultima considerazione fatta, che sempre più spesso si dice ai Titolari di Studio Dentistico di avere un sito che permetta loro di caricare dei contenuti.

Come se fosse un blog, anche se non necessariamente ha le funzionalità di un blog nella sua pura definizione di “blog”.
Non è infatti un blog dove il Dentista racconta di sé.
Si tratta di un insieme di pagine, che il Titolare può caricare sul suo sito, per andare a integrare quei contenuti che ha pubblicato sui social.

E questo, senza voler scendere troppo nel tecnico, serve per aiutare il tuo sito ad essere trovato molto più spesso dai motori di ricerca.

 

Essere indicizzato dai motori di ricerca

 

Non voglio essere troppo tecnico, e quindi non entrerò nei tecnicismi della logica di funzionamento di Google.

Tuttavia, a livello macroscopico: come fa Google a decidere di fare comparire il tuo sito – e soprattutto di farlo comparire in alto – all’interno della pagina di ricerca?

 Se non lo sapessi, la pagina che Google ti restituisce quando fai una ricerca, si chiama “serp” (l’acronimo sta per Search Engine Results Page).

Per poter comparire lì, devono essere rispettati due grandi parametri.

 

Un parametro è la rilevanza di contenuti.

Quindi, più parli di cose che sono collegate alla ricerca che una persona fa, più hai chance di comparire e comparire in alto.

 

L’altro parametro è la freschezza di contenuti.

A tal fine ti è d’aiuto anche il produrre dei contenuti sui social per poi ri-pubblicarli sul tuo sito.
Tenere aggiornato il sito, è un semaforo verde per Google.

 

Considera che l’obiettivo di Google è far sì che le Persone continuino ad utilizzarlo per le proprie ricerche.

Per garantirsi questo risultato, deve dare alle Persone, risposte pertinenti.

E per farlo, Google valuta se un contenuto è fresco. Se è fresco, è recente. Se è recente, probabilmente è più pertinente.

Per questo, tra due siti che trattano lo stesso argomento, Google propone all’Utente il sito che ha pubblicato il contenuto più recentemente.

 

Riepilogando: sociali sì e come

 

Quindi, volendo fare un riepilogo:

– essere sui social, sì

– ma non essere solo sui social per avere anche un terreno tuo che controlli (cioè il tuo sito web).

 

Quando sei sui social, va bene fare anche qualche post riempitivo che parla di Te, tipo quei post della serie “le facce del lunedì mattina”.

Perché vedi, inserire anche qualche cosa di divertente e buffo, serve per trasmettere una cosa fondamentale: l’umanità.

 


Dai tuoi canali, nella misura congruente allo stile della tua identità e del tuo Brand, deve comunque trasparire la tua umanità.

 

Deve trasparire che ci sono delle Persone, perché questo è fondamentale per creare fiducia. Ma ricordati che prima di creare fiducia Tu devi catturare l’attenzione.

E l’attenzione di Chi naviga sui Social, non la catturi parlando di Te, la catturi nel momento in cui parli, mostri e spieghi qualcosa di rilevante per quella Persona.

 

Ed è rilevante, quando ciò di cui parli, tocca:

– dei desideri che questa Persona ha;

– un piacere che vuole raggiungere;

– un disagio dal quale si vuole allontanare;

– un fastidio che vuole eliminare.

 

È a quel punto che il tuo contenuto si guadagna l’attenzione, perché è interessante, perchè è rilevante e perché è utile.

Tra l’altro, con questo approccio, attiri Pazienti con una strategia di marketing molto più etica, valoriale e congruente alle regole del gioco.

Così facendo, nella tua faretra, hai una freccia che ti permette di dialogare con il tuo mercato in maniera molto etica, professionale e allineata alle regole della comunicazione in ambito sanitario e al codice deontologico.

E ti consente di farlo, senza mai dover entrare in quelle “porcate di prezzo” che si vedono fare e che trovano spazio, semplicemente perché il valore e la qualità non vengono veicolati nello stesso modo. Tieni comunque presente, che quando vengono fatte campagne che spingono molto sul prezzo – anche se non si potrebbero fare – quelle campagne, trovano molto riscontro per due motivi.

Innanzitutto perché le Persone saranno sempre attratte dal prezzo.

E poi perché sempre più Persone saranno attratte dal prezzo, se non c’è dall’altra parte Chi sostiene l’altro argine di questo fiume, che è quello che invece costruisce un marketing etico e di qualità.

 

In conclusione

 

Alla luce di tutto ciò, tieni sempre a mente la domanda più importante che un Paziente si fa per decidere di dare attenzione a un tuo contenuto e cioè “Che cosa c’è di utile per me in questo?”

Di conseguenza, pensa a produrre qualcosa che risponda a questa domanda.

 

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E adesso, mettiti in contatto con noi!

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Ciao e in bocca al lupo per il risultati del tuo Studio Dentistico.

 

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