Aggiornamenti e novità in casa OpenAI, Meta si mimetizza nella corsa all’AI e Google presenta una carrelata di novità
Si dice che “del domani non c’è certezza” ma giorno dopo giorno, la presenza dell’Intelligenza Artificiale diventa sempre più certa e incontrovertibile.
Ed è proprio quando pensi di aver già visto tutto, che le novità e gli aggiornamenti in campo AI, ti portano a chiederti se ciò che vedi è un sogno o se è la realtà.
È la realtà.
Immergiti nell’editoriale, nelle novità, nei tool e nelle “chicche” AI di questa settimana!
Editoriale
La scorsa settimana ti ho parlato di come la presentazione (e il successivo immediato test da parte mia) di ChatGPT 4o mi ha letteralmente lasciato a bocca aperta.
Ed ecco che, senza mettere in mezzo tempo, Google si è lanciata – di nuovo – nel botta e risposta.
Durante l’evento Google IO, completamente focalizzato sull’AI, sono stati fatti numerosi annunci significativi: un evento che ha mostrato come Google stia integrando l’Intelligenza Artificiale nei più vari strumenti e servizi.
Il focus principale è stato messo sul modello Gemini.
Gli abbonati a Gemini Advanced ora hanno accesso al modello Gemini 1.5, che offre una finestra di contesto di 1 milione di token, destinata a espandersi a 2 milioni di token.
Questo significa che può gestire circa 750.000 parole di input e output, il che rappresenta un notevole miglioramento.
Tra tutte le demo che sono state fatte, senza ombra di dubbio una delle più interessanti è stata la funzione “Ask Your Photos”, che permette di cercare informazioni specifiche all’interno delle foto.
Ad esempio, puoi chiedere “Qual è il numero della mia targa?” e l’AI cercherà nelle tue foto l’informazione per Te.
Oppure, ad esempio, puoi chiedere “Quando ha imparato a nuotare Lucy?”, l’AI farà una ricerca all’interno di tutte le foto e identificherà quelle in cui Lucy nuota per la prima volta.
Ma non solo.
Il Big delle caselle di posta elettronica, ha integrato Gemini anche dentro Gmail, permettendo agli utenti di chiedere riassunti delle email.
Ad esempio, si può chiedere “Riassumi tutti gli annunci che sono stati inviati dalla scuola di mio figlio”, l’AI cercherà nella posta in arrivo tutte le email pertinenti e ne riassumerà il contenuto, un supporto concreto che consentirà un notevole risparmio di tempo.
E c’è di più.
Un’altra novità è Notebook LM, che può trasformare documenti e note audio in podcast interattivi. In pratica, gli utenti possono interrompere il podcast per fare domande e l’AI risponderà continuando a presentare le informazioni come in un programma radiofonico.
Google sta anche sviluppando agenti AI.
Si tratta di veri e problem solver al tuo servizio, che possono completare alcuni compiti complessi autonomamente. Durante l’evento è stata mostrata ad esempio la possibilità di restituire un paio di scarpe: l’AI può identificare dove sono state acquistate, contattare il servizio clienti e organizzare la restituzione…dovrai solo spedirle indietro.
Tra gli agenti AI c’è Project Astra, che utilizzando la fotocamera del telefono è in grado di rispondere a domande basate su ciò che vede in tempo reale. Durante la demo, hanno mostrato come questa AI possa identificare parti di un altoparlante o rispondere a domande sull’ambiente circostante, semplicemente osservando un video in tempo reale.
E non finisce la carrellata di novità e demo.
È stato presentato il modello leggero Gemini 1.5 Flash, progettato per dare risposte rapide su dispositivi mobili.
Imagine 3, il concorrente di Google a DALL-E, può generare immagini con testo integrato, raggiungendo la qualità dei suoi concorrenti.
VEO è il nuovo modello di generazione video di Google, che produce video di 1080p e sembra progettato per competere con Sora, offrendo video di qualità e durata superiori. Al momento non è disponibile ma è possibile iscriversi alla lista d’attesa.
Google ha annunciato anche una nuova funzione di panoramica AI per il motore di ricerca, che consente di fare domande a più passaggi. Ad esempio, si può chiedere “Trova i migliori studi di yoga o Pilates a Boston, mostra i dettagli delle loro offerte introduttive e il tempo di percorrenza a piedi da Beacon Hill”, l’AI cercherà tutte queste informazioni, fornendo una risposta dettagliata.
Altre funzionalità presentate includono le didascalie in tempo reale di Gemini e la capacità dei telefoni Android di rilevare potenziali truffe telefoniche (avvisando gli utenti in caso di chiamate sospette).
Infine, Google ha parlato dei suoi sforzi nell’open source, rilasciando modelli come Pal Gemma e Gemma 2, un modello multimodale con 27 miliardi di parametri.
E l’evento non avrebbe potuto concludersi, se non con un ulteriore effetto wow: il CEO di Google ha chiuso l’intervento utilizzando l’AI per contare quante volte è stata menzionata l’AI nella presentazione…il conteggio finale? 120 menzioni.
Buona lettura della newsletter!
Andre
AIndice: Il sommario dei contenuti
- ChatGPT apre le porte a Google Drive e OneDrive
- Apple & OpenAI: prepariamoci a vederne delle belle!
- Il Camaleonte di Meta
- Chi fa da sé…fa 10x!
- Prendi decisioni informate con l’AI
- Ridimensiona le immagini senza abbassare la qualità
- Confronta prodotti con ChatGPT
Rassegna StampAI: Le novità dal mondo AI
Basta download e upload: ChatGPT accetta i file Google Drive e Microsoft OneDrive
Settimana dopo settimana OpenAI lancia aggiornamenti e novità…
Stavolta è il turno dell’apertura delle porte di ChatGPT ai file presenti in Google Drive e OneDrive, eliminando così la necessità di dover scaricare i file dal cloud, per doverli caricare dentro ChatGPT.
Niente più download e upload ridondanti.
Apple e OpenAI: pronti ad una partnership senza precedenti
Apple e OpenAI stanno unendo le forze per fare una rivelazione significativa al WWDC (10-14 giugno), con l’obiettivo di integrare la tecnologia di OpenAI in iOS 18.
L’insider del settore Mark Gurman suggerisce che ciò potrebbe comportare l’espansione dell’infrastruttura di OpenAI per gestire un significativo afflusso di utenti.
Apple, storicamente concentrata sull’IA on-device, sembra esplorare soluzioni basate sul cloud, come dimostrato dai recenti aggiornamenti dei data center. Le funzionalità ipotizzate includono una revisione di Siri, riepiloghi automatici di notifiche e notizie e la trascrizione di memo vocali.
Il Camaleonte di Meta
Meta ha introdotto Chameleon: un nuovo modello multimodale che elabora testi e immagini in uno spazio di token unificato.
Addestrato con 34 miliardi di parametri e 10 trilioni di token multimodali, Chameleon supera i modelli precedenti come Llama-2 e mostra elevate prestazioni in tutte le modalità.
Meta cerca di non perdere terreno e potrebbe presto competere con GPT-4o di OpenAI, che utilizza un approccio simile ma incorpora anche l’audio ed è addestrato con più dati.
Chameleon non è ancora disponibile ma Meta sta facendo grandi progressi…non ci resta che restare a guardare ed essere pronti a testare!
Strumenti da GeniAI: Tools utili
Chi fa da sé…fa 10x!
BuffUp.AI è un assistente AI versatile e avanzato che migliora l’efficienza del flusso di lavoro. Costruito con i modelli AI più avanzati, ChatGPT-4 e Claude3, questo strumento è progettato per fornire soluzioni innovative e orientate all’Utente.
Supporta una vasta gamma di funzioni come la sintesi di contenuti, la traduzione, la risposta a varie domande e l’interfaccia con altri bot AI.
Le applicazioni più comuni di BuffUp includono l’assistenza durante la navigazione web, la visione di video, la scrittura di documenti e le chat aziendali.
È particolarmente utile per generare rapidamente articoli e titoli simili a quelli umani, comprendere meglio i testi in vari contesti, migliorare la scrittura in diversi stili e assistere nella formulazione di risposte a email e commenti sui social.
Un’altra funzionalità molto interessante è “Intent Recognition”: analizzando ogni pagina web che visiti, ti pone delle domande per aiutarti a indirizzare ancora meglio la tua ricerca e velocizzare l’ottenimento del risultato che stai cercando.
BuffUp.AI è accessibile come estensione per Chrome o Edge: l’utilizzo gratuito ha dei limiti giornalieri mentre la versione a pagamento garantisce un accesso illimitato.
Chiedi e prendi decisioni informate con l’AI
Vuoi semplificare l’analisi dei dati per prendere decisioni più rapide e informate?
Macky è uno strumento AI che può davvero valere la pena testare.
Utilizzando algoritmi avanzati per identificare trend e pattern significativi nei tuoi dati, Macky elabora e interpreta grandi quantità di dati, presentandoli in un formato chiaro e comprensibile grazie alla sua interfaccia user-friendly.
Quali domande puoi fare?
Questo tool offre risposte per 8 diverse aree tematiche:
– risorse umane
– produttività e processi
– strategia
– customer experience
– marketing e vendite
– finance
– IT
…a cui si aggiunge la possibilità di fare domande aperte.
In sintesi Macky ti aiuta a risparmiare tempo e a concentrarti su ciò che conta davvero: far crescere il tuo business.
Lampada di AladAI: Consigli, ispirazioni e idee
Ridimensiona le immagini senza abbassare la qualità
Hai una foto o un’immagine che vuoi inserire nel tuo sito web o mandare per e-mail ma è troppo pesante e quando hai provato a comprimerla ha perso qualità?
Scopri come ridimensionare le tue immagini in modo semplice e veloce con iloveimg.com e dai una spinta professionale al tuo lavoro!
Iloveimage.com è una piattaforma online, accessibile da qualsiasi dispositivo, senza necessità di installare applicazioni.
Grazie a questo tool puoi ridurre il peso delle tue immagini senza comprometterne la qualità, rendendo più semplice e veloce la gestione dei tuoi file multimediali.
Ecco come fare!
- Accedi a iloveimg.com
- Seleziona l’opzione “Comprimi Immagini”
- Carica l’Immagine scegliendola dal tuo dispositivo o dai servizi di cloud storage (Google Drive o Dropbox).
- Avvia la Compressione cliccando sul pulsante
- Scarica l’Immagine Compressa
Come confrontare prodotti con ChatGPT
Lascia che ChatGPT ti aiuti a confrontare rapidamente prodotti e servizi, risparmiando tempo ed evitando scelte basate su informazioni parziali.
Con ChatGPT, puoi confrontare prodotti in modo rapido ed efficiente, ottenendo una panoramica delle caratteristiche, vantaggi, svantaggi e differenze tra diverse opzioni.
Ecco come puoi farlo:
- Vai su ChatGPT
- Indica i prodotti/servizi che vuoi confrontare, specificandone i nomi esatti…più specifico sei, migliore sarà il confronto.
- Indica i criteri su cui desideri basare il confronto
Ad esempio prezzo, specifiche tecniche, recensioni, garanzia e supporto, ecc - Chiedi il confronto facendo una richiesta chiara a ChatGPT.
Ad esempio “Confronta l’iPhone 14 Pro con il Samsung Galaxy S21 in termini di specifiche tecniche e qualità della fotocamera” - Se hai bisogno di ulteriori dettagli su un aspetto specifico, chiedi approfondimenti.
Puoi utilizzare questo approccio per confrontare qualsiasi tipo di prodotto, adattando i criteri di confronto in base alle tue esigenze specifiche.
Per oggi è tutto!
Continua ad esplorare, rimani curioso e metti in pratica nella tua Attività…ci sentiamo mercoledì prossimo!