Ecco perchè non trascurare l’igiene dentale

Aumentare il fatturato dello studio grazie all’igiene dentale

In questo nuovo Chiedilo ad Andre, rispondo alla domanda di Angelo:

“ti ho sentito dire più volte che attraverso l’igiene dentale posso aumentare notevolmente il mio fatturato, in che senso? Che cosa dovrei fare o che cosa dovrebbe fare l’igienista?”

Allora si, Angelo ha ragione, io dico più volte questo, io sono un grandissimo sostenitore della prestazione dell’igiene che è in parte la madre del fatturato o del successo dello studio dentistico.

Sapete che nell’organizzazione, tutto quanto il protocollo del Profit Monday, lavoriamo per aumentare la produzione a poltrona, di ogni singola poltrona dello studio per aumentare il fatturato dello studio, la prima soglia di 150.000, diciamo la posizione, la soglia di ricchezza e di abbondanza, per poi andare versoi 250.000€ a poltrona e poi sorpassare questa cifra con gli studi che hanno delle strutture, dei mix di prestazioni, della possibilità di erogare determinate prestazioni che permettono di  raggiungere soglie anche molto più alte.

Non c’è, non esiste, non ci sono studi dentistici che hanno elevate, sane e corrette produzioni alla poltrona senza avere anche ben organizzata tutta quanta la componente di igiene.

Quello che trae in inganno tante volte è che uno pensa: “ma quindi l’igiene mi fa fatturare di più?” Non è il fatturato dell’igiene, ma è l’indotto che l’igiene genera, e il vantaggio che l’igiene da nel saturare le poltrone, quindi la risposta per Angelo e per tutti quelli che si fanno una domanda di questo tipo o che sottovalutano il potenziale dell’igiene è che uno studio organizzato correttamente dal punto di vista dell’igiene, che quindi vuol dire che ha corretti protocolli extra clinici, (io sto parlando della questione extra clinica per fissare gli appuntamenti e per organizzare gli appuntamenti) e avere le poltrone quando c’è l’igienista o quando ci sono gli igienisti, piene da questo punto di vista, permette allo studio di fidelizzare i suoi pazienti, di mantenerli attivi.

Più alta è la percentuale dei pazienti regolari nell’ igiene, quindi che fanno le 2 sedute nell’anno, quanto è più alta questa percentuale, quanto è più alto l’indotto che si genera perché l’attività chiave che deve fare l’igienista è essere si orientata all’erogazione della prestazione di igiene, ma anche nell’intercettare tutte le necessità possibili di quella bocca, la sospetta carie da segnalare al dentista, ma anche con un’attenzione nei confronti del paziente, essere anche un pochettino propositivo o propositiva dipende se l’igienista è uomo o donna, nel proporre magari cose che hanno più a che vedere con tematiche di tipo estetico, che a loro volta aiutano se il paziente in totale libertà decide di ascoltare e di seguire, aiutano a generare dell’indotto.

L’igiene dentale è l’unica prestazione della quale i vostri pazienti hanno bisogno sistematicamente per tutto l’arco della loro vita.

Di conseguenza la vostra segreteria e il vostro comparto di igiene deve essere organizzato per poter servire, per poter avere quante più persone possibile, la più alta percentuale possibile dell’anagrafica di pazienti regolari nell’igiene, la naturale conseguenza di questo è un aumento a costo zero (nel senso che non devo fare investimenti di marketing) per andare ad aumentare la produzione alla poltrona dello studio proprio per l’indotto che genera. Questo è il motivo per cui dico sempre che l’igiene è una prestazione che permette di aumentare il fatturato e di conseguenza allontanandosi dal punto di pareggio, l’utile dello studio.

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